Secondo un verdetto emesso il 18 aprile dal Dipartimento al Commercio USA, le sovvenzioni di due società cinesi che hanno affrontato l'accusa in modo forzato si attestano rispettivamente al 9,89% e al 111,09%, mentre quella delle altre aziende è pari al 9,89%. In merito, il portavoce ha specificato che il verdetto preliminare del Dipartimento ha ignorato la cooperazione attiva delle aziende cinesi nell'indagine, e che queste ultime hanno manifestato un gran malcontento per il modo di fare degli Stati Uniti di danneggiare i loro interessi. La Cina esorta quindi Washington a rispettare rigidamente le regole dell'Organizzazione mondiale del Commercio(WTO) e l'iter investigativo e ad adottare prudentemente le contromisure di salvataggio commerciale.