Il 25 aprile, il quartier generale del Capo di Stato Maggiore turco ha rilasciato una dichiarazione in cui si riferisce che, alle prime ore del mattino dello stesso giorno, alcuni caccia turchi hanno effettuato degli attacchi aerei contro le forze armate curde nel territorio iracheno e siriano, nel corso dei quali sono rimasti uccisi 70 miliziani.
Durante una conferenza stampa dello stesso giorno, il premier iracheno Haider al-Abad ha affermato che il governo iracheno condanna gli attacchi aerei nel nord dell'Iraq effettuati dai caccia turchi, e ha intimato alla Turchia di non adottare più azioni simili.