All'interno di un ospedale di Urumqi, nel Xinjiang, un infermiere sta parlando con una madre e un figlio provenienti dall'Uzbekistan. Questo bambino è nato in questo ospedale. Dopo il lancio dell'iniziativa "una Cintura e una Via", il Xinjiang ha proposto di costruire con impegno un importante centro di assistenza sanitaria lungo la "la Cintura economica della Via della Seta", che serve le persone dei paesi limitrofi. Nello scorso anno, gli ospedali principali di Urumqi hanno curato 8.645 pazienti stranieri, con un incremento del 16% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Finora, cinque ospedali del Xinjiang hanno istituito un dipartimento internazionale e nei prossimi anni aggiungeranno almeno 500 posti letto per i pazienti stranieri.