Cina, sistema di sicurezza socialista con caratteristiche cinesi a garanzia dello stato di diritto e della salvaguardia dei diritti umani
  2017-04-19 20:53:21  cri

Di recente, si è tenuto a Chongqing il seminario di ricerca "promuovere in modo completo nuovi progressi per lo Stato di diritto e i diritti umani in Cina", organizzato dall'Associazione cinese per gli Studi sui Diritti Umani e dall'Istituto per i Diritti Umani della Southwest University of Political Science. Durante il seminario, esperti e studiosi hanno concordato sul fatto che la tutela dei diritti umani è inseparabile dallo Stato di diritto, mentre lo stato di diritto costituisce il senso della tutela dei diritti umani: dunque lo scopo finale dello Stato di diritto è proprio la tutela dei diritti umani. In questo senso è necessario promuovere in modo completo lo sviluppo dello stato di diritto, rispettando e garantendo i diritti umani, in modo da continuare a migliorarne la tutela con la costituzione di un sistema di sicurezza socialista con caratteristiche cinesi. In questo modo sarà possibile offrire un contributo significativo per arricchire e sviluppare la diversità delle civiltà umana.

Durante la cerimonia di apertura, il vice presidente dell'Associazione cinese per gli Studi sui Diritti Umani in Cina, ed ex vice presidente della Scuola Centrale del Partito, Li Junru ha affermato che da molto tempo la Cina insiste nel combinare i principi universali con la sua particolare situazione attuale, promuovendo la giustizia e l'equità sociale, rafforzando la tutela dello stato di diritto per i diritti umani e migliorando in modo significativo la garanzia del diritto alla sopravvivenza e allo sviluppo. Il Paese ha inoltre intrapreso un percorso per lo sviluppo dei diritti umani adatto alle condizioni nazionali della Cina. Negli ultimi anni, il Congresso nazionale del popolo ha approvato una serie di leggi e regolamenti importanti, le autorità competenti a livello centrale hanno formulato e promulgato una serie di documenti, promuovendo al contempo in modo deciso l'educazione ai diritti umani, diffondendone il concetto e la loro conoscenza universale in modo da rendere la società più consapevole nella salvaguardia dei diritti umani .

Il rafforzamento del processo di legislazione è uno dei principali progressi compiuti negli ultimi anni per quanto riguarda la causa dei diritti umani. Nel suo discorso, il presidente della Southwest University of Political Science, Fu Zitang ha citato questi traguardi mostrando pienamente gli sforzi compiuti dal governo cinese in questo senso.

Fu Zitang ha detto che nel 2004, la seconda sessione del decimo Congresso nazionale del popolo ha adottato un nuovo emendamento alla Costituzione, nel quale si stabilisce chiaramente che il rispetto del Paese e la tutela dei diritti umani sono un principio costituzionale. Da quel momento il ritmo di legiferazione in tutti i settori collegati è stato accelerato.

"Per esempio, l'emendamento del 2012 sul "Diritto contrattuale del lavoro", quello del 2013 sulla "Legge per la tutela dei consumatori", e nel dicembre 2013 la decisione di abolire la legge sulla rieducazione attraverso il lavoro. Inoltre ci sono le modifiche fatte nel 2014 alla "Legge sul procedimento amministrativo" e alla legge sulla sicurezza della produzione, in particolare l'emendamento alla legge penale nel 2015, e la costituzione nel 2015 di un nuovo sistema per la prevenzione dei rischi a vari livelli relativo alla "legge sulla sicurezza alimentare". In modo particolare l'approvazione delle "disposizioni generali del Codice Civile" durante il Congresso nazionale del popolo 2017 ha suscitato un acceso dibattito; in un certo senso si può dire che si tratta di una versione migliorata della Dichiarazione dei Diritti Umani. Insomma, la filosofia e gli obiettivi di tutela dei diritti umani sono in corso di modifica, e lo sviluppo di tutte le leggi del nostro Paese è diventato gradualmente la linea principale adottata nel corso del processo legislativo."

Mentre si velocizza la legiferazione, anche la rigorosa applicazione della legge e la buona amministrazione della giustizia sono una parte importante per garantire la tutela dei diritti umani. Nel suo discorso, la Signora Li Xiao, da più di trent'anni giudice senior alla Corte Suprema del Popolo nei processi penali, ha parlato dei nuovi progressi compiuti per il popolo nella garanzia dei Diritti Umani. Li Xiao ha detto che il 20 luglio 2016, la Procura Suprema del Popolo, la Corte Suprema del popolo, il Ministero della Pubblica Sicurezza, il Ministero della Giustizia hanno emesso congiuntamente delle "opinioni guida" sulla riforma del sistema del contenzioso penale, proponendo nuovi progetti per tutelare in modo effettivo i diritti umani, chiarendo la posizione centrale dei procedimenti giudiziari all'interno dei procedimenti penali, migliorando il meccanismo di supervisione e controllo per le attività d'indagine e perseguimento, contrastando alla fonte la pratica di estorcere confessioni sotto tortura, la raccolta illegale di prove ed altre attività illecite in modo da garantire che il caso possa sostenere la prova della legalità.

Durante la riunione, molti esperti e studiosi si sono trovati d'accordo sul fatto che oltre agli sforzi concreti da parte del settore giudiziario e dei legislatori, sarà inoltre importante presentare e promuovere la teoria dei "diritti umani con caratteristiche cinesi". Nel suo intervento, il professore dell'Università del Jilin, He Zhipeng ha affermato che la Cina ha sottolinea in modo particolare la diversità culturale presente dietro all'idea dei diritti umani, e che il diritto alla sopravvivenza e allo sviluppo sono Diritti Umani primari.

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