Il 13 aprile a Beijing il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, e il suo omologo palestinese, Riyad Al Malki, dopo un colloquio, hanno incontrato i giornalisti, ai quali Wang Yi ha illustrato la posizione cinese sulla situazione in Siria.
Il ministro degli Esteri ha affermato che, recentemente, la situazione in Siria è diventata di nuovo tesa e preoccupante, sottolineando le seguenti posizioni e proposizioni della parte cinese: per prima cosa, la Cina si oppone fermamente e condanna energicamente qualsiasi uso illecito di armi chimiche; secondo, la sovranità e l'integrità territoriale siriane devono essere tutelate e rispettate; terzo, nella questione siriana la soluzione politica resta ancora l'unica via corretta praticabile.