Giorni fa, il Consiglio di Stato cinese ha dato il via all'istituzione di sette zone pilota di libero scambio. Il 31 marzo, ha reso noti i rispettivi piani generali sul sito www.gov.cn, formando così il nuovo quadro "1+3+7" per la costruzione di zone pilota di libero scambio della Cina.
Le sette zone sono le province del Liaoning, Zhejiang, Henan, Hubei, Sichuan, Shaanxi e la città di Chongqing.
Le nuove zone pilota serviranno da esempio, in primo luogo per scoprire le potenzialità della riforma e risolvere le relative difficoltà, focalizzandosi sull'innovazione sistematica e insistendo sui requisiti fondamentali per far sì che possano essere replicate altrove.