Il 15 marzo a Beijing, il premier cinese Li Keqiang ha affermato che, nonostante che il processo di globalizzazione sia stato sottoposto a critiche o abbia sofferto di battute d'arresto in alcuni settori, la Cina mantiene sempre la sua posizione coerente di tutela di questo processo e di supporto al libero commercio. Li Keqiang ha affermato che anche se ogni Paese ha tratto benefici dalla globalizzazione, questa presenta ancora delle questioni aperte, tra cui la ridistribuzione dei profitti. Tuttavia, secondo il premier cinese questi problemi non sono dovuti alla globalizzazione in sé, e devono essere in ogni caso affrontati. Li Keqiang ha inoltre affermato che la globalizzazione non può essere separata dalla pace e dallo sviluppo mondiale, e che la Cina intende impegnarsi con gli altri Paesi per migliorare il sistema di governance globale.
Li Keqiang ha infine aggiunto che la Cina mantiene da sempre un atteggiamento aperto nei confronti dei programmi commerciali regionali già raggiunti, o di quelli ancora in fase di discussione.
L'anno scorso, la Cina ha attirato investimenti per 126 miliardi di yuan, piazzandosi al primo posto tra la nazioni in via di sviluppo. Inoltre il Paese continua a promuovere la creazione di zone di libero scambio e quest'anno organizzerà il Vertice internazionale per la cooperazione nel quadro dell'iniziativa "Una Cintura e Una Via".