| Il primo gennaio del 2017 la Cina ha ufficialmente assunto la presidenza di turno dei BRICS, e per preparare al meglio il 9° vertice tra i leader dei questi Paesi previsto per settembre prossimo a Xiamen, il 23 febbraio si è tenuta a Nanchino la prima conferenza dei coordinatori dei membri dei BRICS. Durante la cerimonia d'apertura, il consigliere di Stato cinese, Yang Jiechi, ha fatto il punto sollo sviluppo dei BRICS negli ultimi 10 anni, indicando che il sistema di cooperazione da loro adottato è stato gradualmente preso a modello dai mercati emergenti e dai Paesi in via di sviluppo.
"Negli ultimi 10 anni, da idea di rapporto economico, le relazioni tra i Paesi BRICS sono diventate un modello di cooperazione tra i mercati emergenti e i Paesi in via di sviluppo, poiché seguono la tendenza di regolamentazione strutturale a livello globale e di trasformazione dei rapporti di forza internazionali; inoltre soddisfano l'esigenza oggettiva dei popoli del mondo di collaborare per far fronte alle sfide globali, e corrisponde agli interessi comuni della comunità internazionale. I BRICS sono ormai divenuti la forza principale che promuove la crescita dell'economia mondiale, il miglioramento della governance globale e la democratizzazione delle relazioni internazionali."
Secondo le statistiche del Fondo Monetario Internazionale, nel 2016 i Paesi BRICS e i mercati emergenti hanno contribuito per l'80% alla crescita economica. Allo stesso tempo la base dell'economia mondiale non ha mostrato solidità, si sono viste fluttuazioni nel corso del processo di globalizzazione economica, insieme alla notevole crescita di un clima di incertezza a livello politico ed economico. Su questo tema, Yang Jiechi ha affermato che pur in un ambiente complesso i Paesi BRICS devono mantenere alta la fiducia, e collaborare per rispondere insieme alle sfide.
"Sulla governance globale, i BRICS stanno trasformando il loro ruolo da partecipante a guida, e hanno la capacità e l'obbligo di contribuire con più saggezza per rispondere alle sfide globali. Dobbiamo lavorare con i vari Paesi per creare una comunità dal futuro condiviso. "
Il sistema dei coordinatori è il canale principale per programmare la cooperazione tra i Paesi BRICS, e ha lo scopo di preparare politicamente i colloqui dei leader. Ogni anno il paese ospite organizza diverse conferenze dei coordinatori per discutere di collaborazione nel quadro dei BRICS, preparando gli incontri tra i leader. Durante questa conferenza di Nanchino, i coordinatori dei Paesi membri dei BRICS, i loro ambasciatori in Cina e i rappresentanti della Nuova Banca di Sviluppo discuteranno delll'attuale situazione internazionale. Il coordinatore russo e vice ministro degli Esteri, Sergey Ryabkov, ha affermato che durante la presidenza della Cina la cooperazione tra i BRICS entrerà in una nuova fase di sviluppo.
"La Cina svolgerà un ruolo di guida in diversi ambiti, dal mantenimento della pace e della sicurezza internazionale alla promozione della crescita economica e commerciale del mondo. La Cina ha già organizzato con successo il G20 di Hangzhou, credo che continuerà a portare avanti la serie di risultati ottenuti durante quel vertice e aprirà la via ad un futuro migliore per i Paesi BRICS."
