Secondo quanto appreso, la commissione speciale che indaga sul caso delle interferenze negli affari di Stato da parte di persone vicine alla presidente Park ha contestato a Lee Jae-yong la decisione di offrire a Choi Soon-sil, personaggio centrale dell'inchiesta, decine di miliardi won attraverso la Samsung, e per questo dovrà rispondere dell'accusa di corruzione.