Cina: nuove politiche per uno sviluppo sano e stabile del mercato immobiliare
  2017-02-02 21:43:38  cri

Dopo la fluttuazione subita dal mercato immobiliare nel 2016, nel primo mese del 2017 si è riscontrato un lieve calo dei prezzi. Tuttavia, in alcune città il prezzo degli immobili è ancora alto, ed è accompagnato da una grande richiesta. Di recente, i governi di diverse città tra cui Beijing, Shanghai, Nanjing e Chongqing hanno pubblicato separatamente le nuove politiche per un maggiore controllo del mercato immobiliare. Dal primo febbraio, Nanjing ha ufficialmente dato inizio alla nuova politica di censimento terminando con quello dell'acquisto delle abitazioni. Da gennaio, il tasso di prestito per la prima residenza a Beijing è passato dal 15% al 10% di sconto, cosa confermata anche da un intermediario che a Beijing lavora in questo settore:

"Dal primo gennaio, per la vendita e l'acquisto di un'abitazione, per la prima transazione è possibile usufruire del 10% di sconto, non più del 15%".

Nel 2016 sembrava che il mercato immobiliare cinese fosse salito sulle montagne russe. Nella prima metà dell'anno, il mercato di Beijing, Shenzhen, Nanjing - in queste città di prima e seconda fascia - si era "surriscaldato" con una crescita congiunta dei prezzi. Ad ottobre, più di 20 città cinesi hanno pubblicato separatamente delle misure per controllare il mercato, che hanno portato ad un calo dei prezzi. La conferenza centrale sui lavori economici convocata alla fine del 2016, ha chiarito che "le abitazioni sono luoghi per vivere, e non per fare business", determinando il ritmo del mercato immobiliare del 2017.

Gli esperti hanno analizzato che nel 2017 continueranno ad essere attuate delle politiche di controllo del mercato dei beni immobili nelle città della Cina, e nuovi restringimenti nei prestiti sono divenuti una tendenza principale. In seguito dell'aumento dei prezzi e all'applicazione delle regole del mercato, il tasso d'interesse dei prestiti abituali nel 2017 potrebbe registrare un aumento rispetto a quello di riferimento. Su questo tema il primo analista di Centaline Group, Zhang Dawei,si è pronunciato così:

"C'è una reale tendenza al restringimento dei prestiti. Dal punto di vista dello sviluppo delle banche, nel 2016 queste hanno erogato troppi prestiti nel mercato immobiliare. Dal punto di vista del controllo dei rischi, nel 2017 si deve contenere parte della domanda irrazionale attraverso la leva dei prezzi. Devo dire che il 90% di di sconto è solo l'inizio, e c'è la possibilità di un ulteriore aumento".

Contemporaneamente all'aumento del tasso di interesse per i prestiti per l'acquisto di beni immobili a Beijing, giorni fa, a Shanghai è stata posta la firma su internet per dei progetti di ufficio commerciale. Nelle grandi città, alcuni sviluppatori hanno creato un progetto di ufficio commerciale nelle abitazioni, perché questo non è influenzato dalle politiche dell' "acquisto limitato". La commissione per lo sviluppo delle abitazioni urbane e rurali di Shanghai ha affermato che dal 6 gennaio, la commissione, insieme al dipartimento competente, attuerà un provvedimento di sanzione e di verifica a livello centrale nei confronti dei progetti commerciali. Durante questo periodo, la firma su Internet sarà sospesa.

In questo periodo, tutto il mercato immobiliare in Cina, e quelli di alcune città si sono "surriscaldati". All'inizio dell'anno il mercato di Chongqing, che era rimasto piuttosto stabile, ha accolto gli investitori provenienti da tutto il Paese, e il volume delle transazioni è cresciuto rapidamente. Nell'arco di una settimana, il governo di Chongqiang ha emanato 6 avvertimenti, ha pubblicato delle misure di controllo, ed ha abbassato al massimo la "febbre" portata dagli investitori. Di recente, in occasione della conferenza sui lavori per il nuovo anno, convocata dai governi locali, la "eliminazione dell'accumulo di beni immobili" e "la stabilità del mercato immobiliare" sono diventati due temi d'importanza fondamentale. Dunque, come si comporterà questo mercato nel 2017? Ci sarà un calo dei prezzi? L'economista Ma Guangyuan ha proposto quest'analisi:

"Nel 2017, in linea di massima il mercato immobiliare vedrà un calo rispetto all'anno precedente. Nel 2016, molti dati relativi al mercato dei terreni e alle transazioni hanno creato un nuovo record. Per esempio, le transazioni per l'acquisto di nuove abitazioni hanno superato per la prima volta i 10 mila miliardi di yuan, quota difficilmente raggiungibile in futuro. Il volume delle transazioni e la velocità della crescita diminuiranno, anche se un calo rapido non sarà possibile. Il mercato immobiliare è interessato da tre cicli ancora in corso: il ciclo dell'urbanizzazione nel Paese, quello dell'integrazione dei capitali finanziari e dei terreni - incluso lo sviluppo delle città in futuro - e quello dell'economia cinese che conta sui beni immobili. Questa situazione mostra come la tendenza generale del mercato immobiliare sarà stabile".

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