Il 20 gennaio durante la conferenza stampa di routine, la portavoce del Ministero degli Esteri Cinese, Hua Chunying, ha affermato che la Cina mantiene un atteggiamento positivo nei confronti di qualsiasi proposta e programma di soluzione politica del problema siriano, con la speranza che il dialogo fra il governo siriano e l'opposizione possa concentrarsi ulteriormente sul consenso riguardo il cessate il fuoco e l'interruzione delle violenze, nel tentativo di raggiungere una svolta nella promozione del processo politico.

Secondo quanto comunicato, il 23 gennaio il governo siriano e l'opposizione terranno un dialogo ad Astana, capitale del Kazakistan. Il segretario generale dell'Onu, Staffan de Mistura, ha in programma per l'8 febbraio di far ripartire i negoziati di Ginevra. In risposta, Hua Chunying ha affermato che la Cina ritiene che il canale diplomatico sia l'unica strada percorribile per uscire dalla crisi siriana che dura ormai da sei anni. La Cina sostiene l'Onu come mediatore nella questione siriana.