Secondo quanto riportato lo stesso giorno dall'Agenzia stampa Yonhap, gli inquirenti che stanno cercando di fare luce sul caso delle interferenze nella politica da parte di una confidente di Park Geun-hye, hanno comunicato che dopo il 15 sarà presa una decisione se presentare o meno una richiesta per un ordine di arresto nei confronti di Lee Jae-yong, sospettato dei reati di corruzione e falsa testimonianza. Il 13, la commissione d'indagine aveva dichiarato che avrebbe preso una decisione entro il giorno seguente.
Secondo gli investigatori, Park Geun-hye avrebbe offerto un appoggio importante alla fusione tra SAMSUNG C&T e Cheil Industries Inc, in cambio SAMSUNG avrebbe elargito favori economici a Choi Soon-sil, la cosiddetta "confidente". Anche Lee Jae-yong sembrerebbe pesantemente coinvolto in questo caso. Tuttavia, SAMSUNG ha dichiarato di essere parte lesa osservando che nel contesto della mancata ripresa dell'economia sudcoreana, non è opportuno aprire una procedura d'indagine nei confronti del direttore di una società importante, e che per questo è necessaria molta prudenza.