Il 2 gennaio il portavoce del presidente eletto americano Donald Trump, Sean Spicer, ha affermato che attualmente nessuna prova dimostra che la Russia abbia interferito con un attacco Internet alle elezioni generali statunitensi del 2016.

Durante un'intervista concessa lo stesso giorno alla Fox Television Station, Sean Spicer ha affermato che una delle scuse riportate dalle principali TV americane è che la Russia abbia influenzato i risultati delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, tuttavia, finora, non ci risulta l'esistenza di nessuna prova.

Lo stesso giorno, in un'intervista concessa alla CNN, Spicer ha detto che questa settimana, Trump riceverà, dal mondo dell'intelligence americano, un rapporto sulle indagini relative al possibile attacco Internet della Russia che avrebbe influenzato il risultato elettorale. Spicer ha aggiunto che tirare delle conclusioni, prima dell'uscita del rapporto sulle indagini, è un'azione irresponsabile.