In merito ai report giapponesi sul fatto che il primo ministro nipponico Shinzo Abe potrebbe mirare a "saldare tutti i conti della Seconda Guerra Mondiale" tramite la visita a Pearl Harbor, il 27 dicembre, la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Hua Chunying, ha osservato che senza una riconciliazione con i Paesi asiatici rimasti vittima dalla guerra, tra cui la Cina, non si potrà mai giungere a voltare questa pagina della storia giapponese.

Hua Chunying ha riferito che il principale teatro orientale della Guerra mondiale antifascista è stata la Cina, e che i cinesi hanno fatto enormi sacrifici per la vittoria contro il fascismo. I leader giapponesi non devono continuare a evitare il tema e a parlare di altro o a evitare temi importanti e trattare argomenti leggeri, ma sono tenuti a riflettere sinceramente e profondamente, con un atteggiamento responsabile, sulla storia, sul futuro e su quel periodo storico di invasione, così da eliminare totalmente il legame con il passato.