Cina: lancerà cinque satelliti per la ricerca scientifica spaziale entro il 2020
  2016-12-02 16:17:45  cri

Il primo dicembre, l'Accademia cinese delle Scienze ha annunciato che dopo il successo del lancio del Satellite per l'esplorazione delle particelle di materia oscura "Wukong", del Satellite SJ-10, di quello per gli esperimenti quantistici "Mozi", le missioni spaziali scientifiche del "Tredicesimo Piano Quinquennale" della Cina entrate in fase di piena attuazione. L'Accademia cinese delle Scienze ha affermato che accetterà le proposte e idee per missioni spaziali scientifiche da tutta la Cina.

Il vice direttore dell'Accademia cinese delle Scienze, Xiang Libin ha affermato che la Cina sta lavorando al lancio, prima o dopo il 2020, di cinque satelliti scientifici, tra cui lo Einstein Probe (EP), il Satellite osservatorio solare (ASO-S), quello per l'osservazione del ciclo idro globale (WCOM), quello per l'esplorazione della magnetosfera – ionosfera (MIT), ed altri ancora.

Wu Ji, direttore del Centro statale della scienza spaziale della Cina, ha affermato che questi satelliti potrebbero rivelare le caratteristiche della variazione del ciclo dell'acqua nel contesto del cambiamento globale, le leggi di accoppiamento geospaziali, la relazione tra magnetosfera del sole e le eruzioni solari.

Oltre al portare avanti le missioni scientifiche del "Tredicesimo Piano Quinquennale", l'Accademia cinese delle Scienze ha anche annunciato che per soddisfare le esigenze di sviluppo delle scienze spaziali cinesi nei prossimi 10 a 15 anni, saranno accettate proposte e idee per le missioni spaziali scientifiche da istituti, università e istituzioni industriali per la ricerca nelle scienze spaziali. Con la piattaforma di innovazione scientifica spaziale costruita dall'Accademia cinese delle Scienze, saranno preparati bene gli esperimenti scientifici e le esplorazioni spaziali del futuro. Wu Ji ha affermato che le proposte e le idee per le missioni spaziali scientifiche dovranno presentate dagli scienziati cinesi, dovranno essere originali, e dovranno riguardare la frontiera delle scienze spaziali. Queste potranno realizzare importanti scoperte scientifiche nella frontiera delle scienze di base: 

"Fondamentalmente, si stanno prendendo di mira due direzioni, una è l'origine dell'universo e della materia, e l'altra è il rapporto tra l'attività del sole e quella umana."

Secondo quanto reso noto, la raccolta delle proposte e delle idee per le missioni spaziali scientifiche è iniziata dal primo dicembre, e dopo un mese il Centro statale della scienza spaziale della Cina farà una selezione. Il vice direttore dell'Accademia cinese delle Scienze, Xiang Libin ha affermato che questa raccolta getterà una base per i progetti di ricerca di medio e lungo termine delle scienze spaziali della Cina.

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