| Negli ultimi 3 anni, il presidente Xi Jinping si è recato 3 volte in America latina. Il maggior Paese in via di sviluppo e il continente con il maggior numero di Paesi in via di sviluppo, anche se geograficamente lontani, sono in realtà vicini poiché la loro fase di espansione economica avviene in un periodo simile, e presentano i medesimi obiettivi. Sentiamo quello che il capo di Stato cinese ha detto in merito:
"L'eroe della Guerra d'Indipendenza peruviano, Enrique Alfredo Olaya Herrera, ha detto così - se avessi mille vite, le dedicherei alla mia Patria -. Questa frase riflette in profondità il sentimento che l'America latina e la Cina condividono nella loro simile esperienza storica. Il naturale senso d'identità e la missione simile ci porta a costruire relazioni a livello strategico, e in una prospettiva a lungo termine. Ci comprendiamo e ci sosteniamo reciprocamente su questioni centrali e sulle cose che ci stanno a cuore, come la sovranità territoriale e il diritto allo sviluppo. Con un dialogo franco ampliamo il nostro consenso, e continuiamo a procedere nella giusta direzione per i nostri rapporti, fornendo garanzie politiche per un sano e continuo sviluppo per entrambe le parti."
In questo nuovo secolo, i rapporti tra Cina ed America latina si sono sviluppati in modo gigantesco, promuovemdo la cooperazione in diversi settori. Nel 2014, Xi Jinping ha avuto il primo incontro collettivo con i leader dell'America latina e i paesi dei Caraibi, stabilendo con loro un rapporto di partnership strategica sulla base dei principi di parità, mutuo vantaggio e sviluppo comune, e aprendo una nuova pagina nella storia di queste relazioni. Attualmente, i paesi in via di sviluppo come la Cina e quelli dell'America latina si trovano di fronte alla preziosa opportunità d'imprimere più forza alla crescita, di espandere il loro spazio di cooperazione e realizzare uno sviluppo migliore:
"La Cina e l'America latina si trovano ad un nuovo, storico punto di partenza. Per questo motivo collaboriamo per costruire la nave della nostra comunità dei destini e navigare nelle nuove acque dei nostri rapporti amichevoli. Su questo, vorrei dare qualche suggerimento: in primo luogo, dobbiamo continuare nello sviluppo e nella cooperazione pacifica per costituire questa comunità. In secondo luogo, dobbiamo promuovere una connessione strategica. Come terzo aspetto, siamo chiamati ad accelerare e a promuovere la trasformazione della nostra cooperazione per rendere la nostra comunità più prospera, e infine dobbiamo condividere i risultati per offrire maggior benessere al popolo."
Sia la Cina che i Paesi dell'America latina sono nuove economie in via di sviluppo, non presentano alcuna controversia storica o conflitto sui loro interessi fondamentali, al contrario, hanno obiettivi simili e rapporti commerciali molto complementari. La Cina è già diventata il secondo partner commerciale dell'America latina, e l'America latina rappresenta anche la seconda destinazione degli investimenti all'estero della Cina, dopo il continente asiatico. Attualmente, la Cina si sta impegnando per condurre una riforma strutturale dal lato dell'offerta e per accelerare la trasformazione dello suo sviluppo economico. Si tratta di un mercato che conta 1,3 miliardi di persone, con un potenziale immenso, e che porterà una grande domanda. Su questo tema, Xi Jinping si è pronunciato così:
"Secondo le previsioni, nei prossimi 5 anni, le importazioni della Cina raggiungeranno gli 8 mila miliardi di dollari, e il totale dei capitali stranieri utilizzati sarà di 600 miliardi di dollari, mentre gli investimenti all'estero raggiungeranno i 750 miliardi di dollari. Ci saranno inoltre 700 milioni di turisti che si recheranno all'estero. Noi forniamo ai paesi del mondo e dell'America latina un mercato più ampio, capitali più abbondanti, una magiore varietà di prodotti e opportunità ancor più preziose. "
