Negli ultimi anni, la State Grid cinese ha applicato la strategia di "recarsi all'estero" e la costruzione di "una cintura e una via", è proceduta in modo positivo per gli investimenti nei Paesi stranieri, per la cooperazione nella produttività e per l'esportazione di equipaggiamenti elettrici, ed ha approfondito la cooperazione e gli scambi con la comunità internazionale.

Finora la State Grid cinese ha già investito con successo in sei Paesi e regioni, tra cui Filippine, Brasile, Portogallo, Australia, Hongkong e Italia, e ha realizzato la sistemazione degli affari dai Paesi in via di sviluppo verso le nuove comunità economiche ed i Paesi sviluppati. Attualmente, la somma dei suoi investimenti esteri ha superato i 10 miliardi di dollari e i beni all'estero hanno raggiunto quota 40 miliardi di dollari.