Cina e Russia: no al dispiegamento del "THAAD" in Corea del Sud
  2016-10-12 17:15:22  cri
L'11 ottobre, si è continuato a tenere il Forum Xiangshan a Beijing. Nel pomeriggio dello stesso giorno, gli eserciti della Cina e della Russia hanno tenuto una conferenza stampa congiunta. Il controverso dispiegamento del "THAAD" (Terminal High Altitude Area Defense) in Corea del Sud è diventato un tema caldo delle varie parti presenti al forum. I funzionari militari di alto livello dei due Paesi si oppongono esplicitamente al dispiegamento degli Stati Uniti e hanno rivelato che, l'anno prossimo, si terrà la seconda esercitazione congiunta contro il sistema anti-missilistico.

Durante la conferenza stampa nel pomeriggio dell'11 ottobre, il generale di divisione Cai Jun, rappresentante cinese e vice direttore del Dipartimento per i combattimenti dello Stato maggiore congiunto della Commissione Militare Centrale cinese, ha detto che la questione della difesa missilistica ha effetti lunghi e profondi sulle relazioni tra grandi paesi, sulla pace e la sicurezza internazionali, sul controllo militare e sul processo di disarmo. Il comportamento non costruttivo del piano della difesa missilistica multi-livello e unilaterale deteriorerà l'ambiente di sicurezza globale, e saboterà l'equilibrio strategico globale e la sicurezza e la pace regionali, ostacolerà i progressi nel disarmo nucleare e contro la proliferazione nucleare. C'è anche il rischio che possa causare una nuova corsa agli armamenti.

In merito al dispiegamento del sistema anti-missilistico in Corea del Sud da parte degli Stati Uniti, Cai Jun ha nuovamente sottolineato:

"L'obiettivo reale del dispiegamento non corrisponde a quello dichiarato. Questo comportamento danneggerà in modo significativo gli interessi di sicurezza dei Paesi interessati, incluse Cina e Russia. La Cina ci oppone fermamente, e sollecita gli Stati Uniti e la Corea del Sud a cambiare quanto prima il piano. La Cina e la Russia mantengono simili posizioni nei confronti della questione anti-missilistica, entrambi si oppongono al fatto che un paese oppure un gruppo di paesi rafforzi in modo illimitato il sistema anti-missilistico che danneggia la stabilità strategica e la sicurezza internazionale."  

Il rappresentante russo e vice direttore del Dipartimento per i combattimenti dello Stato maggiore generale delle forze armate russe, tenente generale Viktor Poznikhir, ha affermato che l'obiettivo della promozione dell'istituzione del sistema anti-missilistico in Europa ed Asia-Pacifico è di contenere la forza nucleare strategica della Russia e della Cina, e di rafforzare lo status di supremazia mondiale degli Stati Uniti.  

"Ho discusso in modo dettagliato con i nostri partner cinesi della formazione, la capacità di combattimento e della situazione del dispiegamento dei missili guidati statunitensi. Vorrei sottolineare che il sistema anti-missilistico statunitense avrà lo stesso impatto negativo sulla stabilità strategica della Russia e della Cina. Gli Stati Uniti ha dispiegato un tridente di arma strategica nei pressi dei confini tra Russia e Cina, sulla base della cosiddetta "teoria della minaccia nucleare dell'Iran e della Corea del Nord", tuttavia, queste armi non sono solo puramente di natura difensiva."  

Lo scorso maggio, gli eserciti cinese e russo hanno tenuto un'esercitazione anti-missilistica simulata congiunta, intitolata "La sicurezza aerospaziale 2016", che è stata la prima esercitazione dei quartieri generali dei comandanti tra i due Paesi. Durante la conferenza stampa, gli eserciti dei due paesi hanno dichiarato che una seconda esercitazione sarà tenuta l'anno prossimo. Il generale di divisione Cai Jun, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha spiegato che non è ancora stato deciso se anche questa seconda esercitazione sarà simulata al computer o se saranno adottati altri tipi di esercitazione.

"L'esercitazione anti-missilistica di quest'anno tra Cina e Russia ha dimostrato l'alto livello della fiducia reciproca strategica dei due paesi e delle due truppe, il suo obiettivo è di formare la capacità di difesa aerea e anti-missilistica dei due Paesi, e costituisce anche un contenuto importante nell'affrontare la minaccia aerea nelle guerre moderne. Devo sottolineare che l'esercitazione non è rivolta contro nessuna terza parte."

Secondo il parere di Chen Zhou, direttore del Centro di Ricerca della Politica della Difesa Militare dell'Accademia delle Scienze Militari dell'Esercito Popolare di Liberazione, la Cina e la Russia devono continuare ad approfondire la cooperazione nel settore anti-missilistico.

"Il dispiegamento del sistema anti-missilistico degli Stati Uniti nell'Asia nord-orientale e in Europa ha danneggiato in modo significativo la sicurezza strategica dei due Paesi, ha anche sabotato l'equilibrio strategico regionale e globale. Va detto che la relazione tra Cina e Russia non è affatto un'alleanza, i due paesi non sono alleati ma partner."

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