Il 10 settembre, l'ufficio per l'ispezione e la quarantena dell'entrata e l'uscita dal confine della provincia nordorientale cinese dello Heilongjiang ha pubblicato una notizia, secondo la quale, nello scorso agosto, la Cina ha importato 1,25 milioni di tonnellate di greggio dalla Russia con l'oleodotto sino-russo; a questo punto, il volume di petrolio trasportato con la condotta ammonta a 89,01 milioni di tonnellate.

La Russia rappresenta una fonte chiave per le importazioni di greggio della Cina. Per un lungo periodo, il commercio di greggio tra i due Paesi è stato portato avanti tramite linea ferroviaria, caratterizzato quindi da un alto rischio e da elevati costi di trasporto. Nel 2011, è entrata in funzione il sopraccitato oleodotto lungo quasi mille chilometri, il che ha aperto una nuova pagina della storia del trasporto di greggio tra i due paesi.