L'11 agosto, il presidente ucraino, Petro Poroshenko, ha ordinato di aumentare la prontezza al combattimento delle truppe di frontiera in Crimea e per le truppe in prima linea nel conflitto del Donbass nell'est dell'Ucraina.

Il 10, il presidente russo Vlładimir Putin ha denunciato le destabilizzazioni dell'Ucraina che minano con "metodi terroristici" la situazione in Crimea. La Russia non rimarrà indifferente e prenderà misure concrete per garantire la sicurezza in Crimea. L'autorità di sicurezza russa ha pubblicato la notizia, secondo la quale, la Russia ha prevenuto la serie di azioni terroristiche tramate dal servizio segreto del ministero della Difesa ucraina.

Petro Poroshenko ha confutato in una dichiarazione la critiche russe, affermando che l'Ucraina si oppone al terrorismo di ogni forma.