Il 28 luglio, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Lu Kang, si è pronunciato sulla questione del Mar Cinese Meridionale, spera che il Giappone mantenga la calma e rifletta seriamente sulla sua posizione, poiché ora si trova in assoluta minoranza. Il portavoce ha inoltre affermato che se il Giappone continuerà su questa strada sbagliata, riceverà in cambio delusioni e maggiore isolamento.
Rispondendo alle domande dei giornalisti, Lu Kang ha detto che la Cina ha notato le notizie diffuse da alcuni media giapponesi relative alle richieste fatte alla Cina di accettare il risultato del cosiddetto arbitrato sul Mar Cinese Meridionale insieme all'atteggiamento delle autorià del Giappone dopo gli incontri con i ministri degli Esteri al Forum per la cooperazione in Asia orientale.
Lu Kang ha affermato che, attualmente, più di 80 paesi, insieme ad organizzazioni internazionali e regionali hanno espresso comprensione e sostegno alla posizione cinese, mentre solo pochi si trovano d'accordo sul fatto che il cosiddetto arbitrato sia "legalmente vincolante" e che sia "in linea con il Diritto Internazionale". Il portavoce ha poi aggiunto che da sempre la Cina si impegna a tutelare il vero Diritto Internazionale, ed ha auspicato che il Giappone sia in grado di rispettare il diritto e l'ordine internazionali, invece di continuare a distorcerli deliberatamente.