Il 19 luglio, il portavoce del Ministero degli Esteri della Corea del Nord ha criticato la visita dell'ambasciatore americano in Corea del Sud in un aereo da combattimento, affermando che, in risposta, la Corea del Nord rafforzerà le misure di autodifesa nucleare.
Il portavoce ha affermato che, per rispondere alle minacce di guerra nucleare degli Stati Uniti, e per tutelare la sovranità e il diritto alla propria esistenza, la Corea del Nord rafforzerà le misure di autodifesa nucleare.
Lo stesso giorno, la Corea del Sud ha riportato che la Corea del Nord aveva lanciato tre missili balistici nelle acque ad est della penisola coreana.