Incontro tra i premier di Cina e Mongolia
  2016-07-15 15:44:53  cri
La mattina del 14 luglio, il premier del Consiglio di Stato cinese Li Keqiang, in visita in Mongolia, ha incontrato a Ulan Bator il suo omologo mongolo Jargaltulga Erdenebat. Li Keqiang ha affermato che i due paesi devono avviare quanto prima la ricerca sulla fattibilità congiunta dell'accordo di libero scambio, creare nuovi punti di riferimento nella cooperazione e conquistare nuovi risultati nei settori della lavorazione intensiva dei prodotti agricoli e del bestiame, della costruzione delle abitazioni e delle infrastrutture. Erdenebat ha affermato che la Mongolia accoglie con favore gli investimenti delle imprese cinesi in Mongolia, e mantiene un atteggiamento positivo sul quanto più rapido avvio di tale ricerca.  

La mattina del 14 luglio, il premier mongolo Erdenebat ha tenuto una cerimonia in onore del premier Li presso la Piazza Genghis Khan. Allineati in ordine davanti alla piazza aperta innanzi al Palazzo Nazionale, vestiti in abiti tradizionali mongoli, stavano la guardia d'onore e la cavalleria, e i due premier hanno passato insieme in rassegna la guardia d'onore.

Durante l'incontro a margine della cerimonia, i due premier hanno avviato le consultazioni su vari temi quali il rafforzamento dello sviluppo della connessione strategica tra i due Paesi, della cooperazione delle zone economiche transfrontaliere, della costruzione delle infrastrutture e della lavorazione intensiva dei prodotti agricoli e del bestiame, raggiungendo i relativi consensi, e firmando lo stesso giorno 15 documenti di cooperazione bilaterale. Durante l'incontro con i giornalisti a margine dell'incontro, il premier Li ha affermato:

"Riteniamo tutti che le due parti debbano concentrarsi sullo sviluppo, abbiamo acconsentito ad accelerare la promozione della connessione tra le iniziative della "Striscia Economica della Via della Seta" della Cina e della "Via delle Praterie" della Mongolia, portando avanti la cooperazione soprattutto nei settori chiave. Riteniamo all'unanimità che lo sviluppo della cooperazione dell'industria della lavorazione del bestiame favorisca la valorizzazione dei vantaggi di quest'industria della Mongolia, e possa anche soddisfare la domanda sempre crescente della parte cinese di carne bovina e ovina e dei suoi prodotti derivati.  

Li ha affermato che le due parti vantano una grande complementarietà economica, ed ha espresso la speranza che possano avviare quanto prima la ricerca sulla fattibilità congiunta dell'accordo di libero scambio, portare avanti la costruzione delle zone di cooperazione economica transfrontaliere e delle infrastrutture, rafforzare la cooperazione finanziaria, ampliare la dimensione degli scambi monetari nazionali, intensificare gli scambi culturali e migliorare la comprensione e l'amicizia tra i due popoli.

Il premier Erdenebat ha affermato che il nuovo governo della Mongolia è dedito al mantenimento dell'amicizia tradizionale tra Mongolia e Cina e che la Mongolia accoglie con favore gli investimenti delle imprese cinesi in Mongolia e mantiene un atteggiamento positivo nei confronti della ricerca sulla fattibilità congiunta di una quanto più rapida attuazione dell'accordo di libero scambio. Il premier Edenebat ha affermato:

"La Mongolia e la Cina hanno raggiunto importanti consensi di principio su vari settori di cooperazione di centrale importanza quali quello economico-commerciale, infrastrutturale, energetico, finanziario, degli investimenti e agricolo, firmando oltre 10 documenti di cooperazione che favoriranno l'innalzamento dell'efficacia cooperativa, beneficeranno i due popoli, e daranno nuovo impulso allo sviluppo delle relazioni bilaterali."

Erdenebat ha al contempo ringraziato la Cina per il suo appoggio attivo alla Mongolia in occasione dell'11esima Conferenza Asia-Europa. In merito all'imminente conferenza, Li ha indicato che i fattori d'instabilità e incertezza influenzanti la ripresa economica mondiale sono in costante aumento. La crisi dei profughi europea e la diffusione del terrorismo in alcune zone hanno creato sfide alla sicurezza e stabilità regionali la cui influenza si é ormai diffusa in tutto il continente eurasiatico, e la Cina intende affrontare tali sfide assieme alle varie parti interessate. Li ha affermato:

"Riteniamo di dover ancora valorizzare le forze motrici per la crescita economica del continente eurasiatico e rafforzare la fiducia. La Brexit ha già provocato la fluttuazione del mercato finanziario, dobbiamo collaborare insieme per salvaguardare la pace e la stabilità regionali e mondiali."

Focus
Social Media

Riviste
Eventi
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040