Dagli ultimi dati aggiornati resi pubblici il 27 maggio dal Ministero del Commercio USA emerge che nel primo trimestre il Pil americano ha registrato un aumento dello 0,8% in base agli interessi annui, superiore allo 0,5% dei valori stimati la prima volta.

Lo stesso giorno il presidente della Commissione dei consulenti economici della Casa Bianca, Jason Furman, ha affermato che la forte crescita degli investimenti immobiliari è stata una spinta per lo sviluppo economico del primo trimestre, tuttavia per influenza delle debole domande esterne e del basso prezzo petrolifero, l'economia statunitense continua a subire il rallentamento provocato dagli investimenti delle imprese e dalle esportazioni.