Secondo quanto riportato l'8 maggio dall'Agenzia centrale d'informazione della Corea del Nord, il 7 maggio, alla conferenza del 7° Congresso nazionale del Partito nordcoreano dei lavoratori, il primo segretario del Partito, Kim Jong-un, ha affermato che se "forze ostili" non si serviranno di armi nucleari per "violare la sovranità del paese", la Corea del Nord non sarà la prima ad usarle. Kim Jong-un ha affermato che la Corea del nord adempirà ai suoi doveri nei confronti della comunità internazionale per garantire la non-proliferazione nucleare, impegnandosi per la denuclearizzazione su scala globale.

Per quanto riguarda il lancio del satellite, Kim Jong-un ha affermato che la Corea del Nord continuerà a sviluppare la sua scienza aerospaziale, producendo e lanciando più satelliti per uso pratico.

Sulla questione delle relazioni tra il nord e il sud della penisola coreana e sull'unificazione del paese, Kim Jong-un ha affermato che questo tema è considerato dal Partito di lavoratori nordcoreano come una questione di massima rilevanza, e che per questo è necessario migliorare alla base le relazioni tra le due Coree. Per quanto riguarda la politica diplomatica del suo paese, Kim Jong-un ha osservato che l'autonomia, la pace e l'amicizia sono da sempre le idee che guidano la politica estera del Partito nordcoreano dei lavoratori, e che lo sforzo per raggiungere la pace e la sicurezza regionale e mondiale è in ogni momento la posizione tenuta dal partito e dal governo della Corea del Nord.