Il 18 marzo, il direttore esecutivo del Programma delle Nazioni Unite per l'AIDS (UNAIDS), Michel Sidibé, ha affermato che la Cina rimane per il momento uno dei Paesi che hanno fatto i migliori lavori nella prevenzione e cura dell'AIDS, e che potrà diventare nell'immediato futuro il prossimo Paese ad eliminare il contaggio verticale madre-figlio.
Sidibé ha osservato che le promesse dei leader cinesi sulla prevenzione e cura dell'AIDS e i progressi conseguiti dalla Cina in merito sono sotto gli occhi di tutti, in particolare per quanto riguarda l'innovazione della prevenzione e la cura. Egli si è detto convinto che nei prossimi 15 anni, la Cina riuscirà a contribuire maggiormente all'eventuale scomparsa della diffusione dell'AIDS in tutto il mondo.