Cina: intensificate le ricerche degli ex-funzionari latitanti all'estero
2016-03-14 10:47:34 cri
Durante la terza conferenza plenaria della 4° sessione della 12esima Assemblea Popolare Nazionale cinese, tenutasi il 13 marzo, la Procura Suprema Popolare Cinese e la Corte Suprema Popolare hanno presentato rispettivamente i loro rapporti di lavoro, in cui hanno parlato delle azioni di rintracciamento degli ex-funzionari latitanti e delle refurtive da essi sottratte allo Stato. Secondo il capo della Corte Suprema Popolare Cinese, Zhou Qiang, l'anno scorso sono state perfezionate le procedure legali nei confronti dei latitanti accusati di corruzione, ed è stato intensificato il lavoro di rintracciamento degli ex-funzionari fuggiti all'estero, e dei beni di cui si sono appropriati indebitamente. Secondo il capo della Procura Suprema Popolare Cinese, Cao Jianming, le procure cinesi hanno svolto in modo approfondito il compito di rintracciamento di questi ex-funzionari. A partire dall'ottobre 2014, 124 sospetti fuggiti all'estero sono stati rimpatriati o persuasi a rimpatriare, mentre 17 sospetti di gravi crimini sono stati arrestati.Secondo gli esperti, il rintracciamento degli ex-funzionari latitanti è già divenuto "il secondo campo di battaglia" in cui si svolge la lotta cinese alla corruzione, grazie al continuo miglioramento della capacità e della forza che il Paese è in grado di impiegare in questo settore.