In questo momento cruciale, in cui l'economia mondiale è in fase di recessione, e di fronte ad una possibile scossa del mercato globale ed una riduzione della domanda, il rapporto ha dato al mondo tre segnali positivi. Primo, previsioni stabili. Il rapporto rivela che l'obiettivo della crescita economica oscilla dal 6,5% al 7%. Questo è favorevole alla stabilità e alla guida delle attese del mercato. Secondo, il contributo della nuova crescita. Attualmente, la crescita del PIL di 1 punto percentuale equivale a 1,5 punti percentuali di 5 anni fa, e 2,5 di 10 anni fa. Terzo, creare un terreno economico più attraente ai capitali stranieri.