Cina: inizia il primo anno della fase decisiva per la costruzione completa della società del benessere
  2016-03-05 20:32:21  cri

La mattina del 5 marzo, in seguito all'apertura della quarta sessione della 12esima Assemblea Popolare Nazionale, è stato pubblicato un piano sulla politica 2016 del governo cinese. Il 2016 e' l'anno in cui ha inizio il 13° Piano Quinquennale per promuovere la riforma strutturale per la costruzione completa della società del benessere, attirando l'alta attenzione dell'opinione pubblica. Nel rapporto sul lavoro del governo pubblicato lo stesso giorno dal premier Li Keqiang si possono trovare tutte le informazioni riguardanti lo sviluppo cinese.

Nel 2015, la velocità della crescita economica cinese, non è stata superiore al 7%, e si è chiusa al 6,9%, creando il record più basso dagli anni 90'. A gennaio di quest'anno, i dati economici come le esportazioni, hanno visto un continuo ribasso. Affrontando la situazione economica non ottimistica all'inizio dell'anno, il premier Li Keqiang ha affermato che lo sviluppo cinese è sempre in progresso affrontando delle sfide, che si è sempre in grado di superare.

" Quest'anno è il primo anno della fase decisiva per la costruzione completa della società del benessere, ed è un anno chiave per promuovere la riforma strutturale. Per eseguire bene i lavori governativi, bisogna mettere in atto delle macro-politiche stabili, delle politiche industriali accurate, delle micro-politiche attive, delle politiche di riforma concrete, delle politiche sociali di base; bisogna assicurare l'equilibrio tra una crescita economica stabile e l'aggiustamento della struttura, mantenere l'economia in un intervallo ragionevole, rafforzare la riforma strutturale dei fornitori, accelerare la formazione di nuove forze motrici dello sviluppo, cambiare e aumentare i vantaggi tradizionali, impegnarsi nella eliminazione della capacità produttiva in eccesso, nel calo dello storage, nella riduzione della leva finanziaria, nella riduzione dei costi di produzione, nel miglioramento dei punti deboli, rafforzare la garanzia della vita delle persone, prevendere e controllare concretamente i rischi, impegnarsi per realizzare l'inizio dello sviluppo eco-sociale nel periodo del 13° Piano Quinquennale. "

Una crescita economica di velocità medio-alta è importante per realizzare gli obiettivi e del 13° Piano Quinquennale. Nella quinta sessione plenaria del 18esimo Comitato Centrale del PCC, convocata a ottobre scorso, il Comitato Centrale ha elaborato un obbiettivo di crescita economica annuale superiore al 6,5%. Pertanto ci si domanda se ci sono le stesse prospettive di crescita anche per l'anno di apertura del 13° Piano Quinquennale. Il rapporto ha indicato che il principale obbiettivo della previsione dello sviluppo di quest'anno è una crescita del PIL del 6,5%-7%.

"L'obiettivo della previsione di crescita economica dal 6,5% al 7% è stato pensato in combinazione con l'obiettivo della costruzione di una società del benessere, secondo le esigenze di promozione di una riforma strutturale, con aspettative di favorire la stabilità e la guida del mercato. La stabilità della crescita economica mira ad assicurare l'occupazione e beneficiare la vita civile, quindi con una velocità di crescita dal 6,5% al 7% si può realizzare un'occupazione quasi completa."

Per adattare quest'obiettivo, la Cina stabilizzerà e perfezionerà le politcihe macro-economiche e continuerà ad applicare le politiche finanziarie positive e le politiche monetarie stabili. Rispetto al passato, quest'anno, nella stabilizzazione e perfezionamento delle politiche macroeconomiche, la Cina ha aumentato le forze, poiché si intende permettere un deficit finanziario di 2180 miliardi Yuan, con un aumento di 560 miliardi Yuan rispetto a quello dell'anno scorso. Mentre nell'applicazione delle politiche finanziarie e monetarie, la Cina sarà flessibile e moderata: quest'anno si prevede una crescita di circa il 13% dell'indice M2 Broad, e il finanziamento sociale realizzerà una crescita di circa 13%.

"Rafforzare energicamente le politiche finanziarie positive. Ampliare moderatamente il deficit finanziario che sarà utilizzato principalmente per la riduzione delle tasse e del peso delle imprese. Nel contempo, si può aumentare in modo appropriato le spese finanziarie necessarie e gli investimenti del governo e rafforzare il sostegno ai settori deboli, tra cui la vita del popolo. Le politiche monetarie costanti devono essere flessibili e moderate. Bisogna mantenere una liquidità ragionevole,sbloccare il meccanismo di trasmissione, abbassare i costi dei finanziamenti, rafforzare il sostegno all'economia reale, soprattutto alle piccole-micro imprese e alle aree rurali, all'agricoltura e agli agricoltori."

Nel corso della Riunione sui lavori dell'economia del Comitato centrale del PCC, convocata alla fine del 2015, la riforma strutturale nel settore fonitore è descritta come "la grande innovazione per adattare e guidare la nuova normalità dello sviluppo economico ", "la scelta spontanea di una nuova situazione della conccorenza di forze sintetiche tra i paesi dopo la crisi finanziaria internazionale" e "la richiesta obbligata che si adatta alla nuova normalità dello sviluppo economico della Cina". Quindi nel Rapporto sul lavoro del governo del 2016, si deve rispondere le domande su che cosa bisogna riformare e come. Ovviamente, il Rapporto ha indicato dei metodi chiari: durante la promozione del potenziale delle esigenze interne e dell'ampliamento delle esigenze, bisogna impegnarsi nella risoluzione dei problemi e contraddizioni dei settori focali, accelerare l'eliminazione degli ostacoli strutturali, elevare la qualità e l'efficienza del sistema di rifornimento attraverso la riforma strutturale nel settore ed stimolare ulteriormente la vitalità del mercato e la creatività sociale.

"Promuoveremo lo sviluppo approfondito delle riforme di semplificazione dell'amministrazione, delega dei poteri ai livelli inferiori e miglioramento dei servizi. Diffonderemo energicamente i servizi d'amministrazione sulla base di internet+, realizzeremo la condivisione di informazioni tra le istituzioni. Stimoleremo le potenzialità di imprenditoria e innovazione della società. Ci impegneremo nell'eliminazione dell'eccesso di capacità produttiva riducendo gli effetti di tale aumento, tratteremo in modo attivo estabile le 'aziende zombie'. La finanza dello stato stanzierà un fondo speciale pari a 100 miliardi di RMB che verrà impiegato prioritariamente per allocare gli impiegati. Cercheremo di migliorare la fornitura di servizi e prodotti. Porteremo avanti la riforma delle imprese statali e stimoleremo la dinamicità dell'economia di proprietà non pubblica."

Quest'anno è il primo anno della fase decisiva perla costruzione della società del benessere e nel rapporto tra i compiti prioritari di quest'anno emerge l'applicazione del progetto di eliminazione della povertà.

"Entro quest'anno si dovrà portare a termine il compito di liberare oltre 10 milioni di abitanti rurali dalla povertà, di cui 2 milioni verranno riallocati in altre zone per debellare la povertà. I capitali del bilancio dello stato per il sostegno ai poveri aumenterà del 43,4%. "

L'inquinamento è diventato un ricordo grigio indimenticabile per i cittadini cinesi e a Beijing è stata avviato per due volte il pre-allarme rosso per l'inquinamento. Per quanto riguarda la pressione ambientale sempre più pesante, nel rapporto Li Keqiang ha chiarito le direzioni prioritarie di quest'anno per il risanamento dell'inquinamento.

"Quest'anno si dovrà realizzare la diminuzione della densità del PM2.5 nelle regioni prioritarie. Ci impegneremo nella riduzione di emissioni provocate dal consumo di carbone e dagli autoveicoli. Nelle regioni prioritarie si effettuerà la prevenzione e il controllo dell'inquinamento atmosferico. Rafforzeremo il risanamento delle fonti di inquinamento industriale, eseguendo un monitoraggio completo online alle imprese. Intensificheremo l'ispezione sulla tutela ambientale."

Nella conferenza d'inaugurazione, insieme al rapporto sul lavoro del governo, è stato presentato alla delibera dei membri dell'APN anche la Bozza del Programma del 13° Piano Quinquennale. Nel documento sono stabiliti gli obiettivi e i compiti principali dello sviluppo economico e sociale nei prossimi 5 anni e avanzate una serie di politiche, opere e progetti importanti che sostengono lo sviluppo.

"Mantenere la crescita dell'economia a una velocità medio-alta e stimolare l'industria per lo sviluppo verso un livello medio-alto; rafforzare il ruolo guida dell'innovazione e trasmettere forti energie per lo sviluppo; portare avanti l'urbanizzazione dal nuovo modello e la modernizzazione dell'agricoltura, promuovere lo sviluppo regionale coordinato tra le città e campagne; promuovere la realizzazione della modalità di produzione e vivere ecologico e accelerare il miglioramento dell'ambiente ecologico; approfondire la riforma e l'apertura, costituire un nuovo meccanismo di sviluppo; continuare ad aumentare il benessere del popolo, permettere a tutto il popolo di godere dei risultati dello sviluppo."

Nei prossimi giorni, circa 3000 delegati dell'ANP adempieranno ai propri doveri per discutere il Rapporto e procedere a una votazione nel momento della chiusura della conferenza.

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