La quarta sessione del 12° comitato permanente dell'APN sarà inaugurata il 5 marzo. Oggi, 4 marzo, si è tenuta la prima conferenza stampa per la sessione annuale, e la portavoce, Fu Ying, ha parlato dell'agenda della sessione e delle disposizioni in merito, rispondendo alle domande dei giornalisti cinesi e stranieri. Tali disposizioni riguardano la delibera della bozza della legge sulla filantropia, la supervisione dell'APN, le spese militari, la questione del Mar Cinese Meridionale, la questione della Corea del Nord, ed altri problemi rilevanti.

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Secondo quanto affermato da Fu Ying, la sessione durerà per 11 giorni e mezzo; sarà aperta il 5 marzo, e si concluderà il 16. Nel corso dell'evento, si discuteranno 9 programmi e 6 rapporti, tra cui il rapporto di lavoro del governo:

"Oltre ai 6 rapporti, come il rapporto di lavoro del governo, che come ogni anno sarà sottoposto alla discussione e all'esame dell'APN, saranno inoltre esaminati e approvati il programma del 13° piano quinquennale e la bozza della legge sulla filantropia. La sessione plenaria sarà aperta ai giornalisti cinesi e stranieri, e saranno concesse alcune interviste durante le riunioni dei gruppi delle missioni. Nel corso della sessione, saranno inoltre organizzate 15 o 16 conferenze stampa, cui saranno invitati i responsabili dell'APN e dei dipartimenti del Consiglio di Stato."

Discutendo su come svolgere al meglio il ruolo dell'APN per quanto concerne l'aspetto della supervisione, Fu Ying ha affermato che l'Assemblea e il suo comitato permanente seguono costantemente una linea d'innovazione nei metodi di supervisione, costituendo una catena di controllo relativamente completa.

"La supervisione condotta dall'APN non è una mera formalità. Insistiamo su problemi orientati, e siamo attenti a risolvere questioni reali. Inoltre, la supervisione dell'APN sul governo, sulla Corte Suprema Popolare e sulla Procura Suprema Popolare non mira a creare contrasti, né a proporre consigli per proporli, ma desidera sollecitare il governo, la Corte e la Procura a svolgere un lavoro migliore, impegnandoci insieme a risolvere i problemi che interessano i cittadini, e a rendere operative le nostre leggi."

Durante ogni prima conferenza stampa della sessione ordinaria annuale dell'APN, il budget per le spese militari della Cina è, anche quest'anno, uno dei temi di maggior interesse per i media. In merito, Fu Ying ha rivelato quanto segue:

"Ci sono principalmente due fattori per calcolare il budget delle spese per la difesa cinese: il primo, è costituito dalle esigenze di difesa nazionale della Cina; il secondo, è dato dalla situazione dello sviluppo economico, e dalla disponibilità finanziaria del paese. Quest'anno, il budget delle spese militari continuerà a crescere, tuttavia, il margine di crescita sarà più basso rispetto a quello degli anni precedenti, con un aumento pari a circa il 7, 8%."

Negli ultimi giorni, continuano le speculazioni dei media stranieri sulla questione del Mar Cinese Meridionale. Fu Ying, in passato incaricato diplomatico, ha affermato, durante la conferenza stampa, che tali speculazioni mirano a fabbricare pretesti, e mettono sulla Cina l'etichetta di paese che minaccia la pace regionale e che esercita un'influenza negativa sulla libertà di navigazione.

"è necessario che noi espandiamo le barriere sulle isole Nansha, e il popolo cinese sostiene questo provvedimento. Considerato che le isole sono molto lontane dal continente, devono essere dotate di capacità di autodifesa e delle misure di protezione necessarie. Non abbiamo mai riconosciuto l'occupazione illegale delle isole Nansha da parte di questi paesi, e abbiamo proposto il principio del "mettere da parte le controversie" e dello "sviluppo congiunto", senza rinunciare alla sovranità, e intendiamo salvaguardare la pace e la stabilità della regione."

Tempo fa, il consiglio di Sicurezza dell'Onu ha approvato un'ultima risoluzione sulla Corea del Nord, che viene considerata la più grave per le sanzioni imposte al Paese. Fu Ying ha sottolineato che la Cina si atterrà in modo rigoroso alla risoluzione approvata dal consiglio di Sicurezza:

"La Cina si oppone in modo deciso al fatto che la Corea del Nord si doti di armi nucleari, poiché questo minaccerebbe la pace e la stabilità della regione, e gli interessi di sicurezza della Cina e dei paesi vicini. Tuttavia, auspichiamo che il problema possa essere risolto in modo radicale. Per quanto riguarda i problemi di sicurezza dell'Asia nordorientale, è necessario promuovere ora delle sanzioni per ottenere dei risultati, e fare in modo che tutte le parti in causa comprendano l'importanza del negoziato."