Paesi fondatori dell'Ue invitano ad affrontare insieme le sfide
  2016-02-10 17:47:27  cri

Il 9 febbraio a Roma, i ministri degli Esteri dei 6 Paesi fondatori dell'Ue, ossia Italia, Francia, Germania, Belgio, Olanda e Lussemburgo hanno affermato che attualmente l'Ue si trova in un "momento critico"; tutti i paesi membri dovrebbero mettere da parte i loro interessi egoistici e affrontare congiuntamente la crisi dei rifugiati e le minacce terroristiche.

Lo stesso giorno, i sei ministri degli Esteri si sono riuniti a Roma per coordinare la posizione sulle questioni che l'Europa si trova a dover fronteggiare. Paolo Gentiloni, ministro degli Esteri italiano, ha affermato che nonostante molte voci "parlino male" dell'Ue, hanno convenuto che l'Ue non ha solo ottenuto grandi risultati in passato, ma che anche grandi prospettive per il futuro.

In un comunicato congiunto emesso al termine della riunione, i ministri degli Esteri hanno convenuto che il meccanismo dell'Ue rappresenta la base per la sicurezza, la stabilità e la prosperità dei paesi europei; è il fondamento dello sviluppo comune in futuro ed è, quindi, essenziale per i paesi dell'Ue.

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