I magnati dei parchi tematici mondiali ottimisti verso mercato cinese
  2016-02-10 16:39:28  cri

Nel rapporto di settore dei parchi tematici mondiali del 2015, pubblicato giorni fa, il PIL pro capite cinese ha superato 7000 dollari. La necessità di intrattenimento della gente è stata stimolata, per questo i parchi tematici assisteranno nei prossimi anni a un continuo sviluppo in Cina. Negli ultimi due anni, Walt Disney World, il parco tematico del Gruppo Merlin Entertainments e degli Universal Studios, e altri magnati del settore sono entrati separatamente nel mercato cinese.

Al momento, i tre grandi magnati dei parchi tematici globali sono entrati in Cina, uno dopo l'altro. Quello che ha attirato maggiore attenzione da parte del popolo cinese, il Disneyland Shanghai, aprirà il 16 giugno 2016. Il Legoland Discovery Center, appartenente al gruppo Merlin, sarà inaugurato a Shanghai nella primavera del 2016. Gli Universal Studios di Beijing, attualmente in costruzione, potrebbero iniziare ufficialmente le attività nel 2019; la loro superfice sarà di 1,2 chilometri quadrati, il doppio rispetto a quella degli Universal Studios di Osaka in Giappone e cinque volte rispetto a quelli di Singapore. I consumatori cinesi aspettano con forte trepidazione l'apertura di questi noti parchi tematici globali.

Il famoso esperto di turismo, il dottor Liu Simin, ritiene che l'arrivo dei magnati internazionali darà un duro colpo al settore nazionale; allo stesso tempo, però, ciò potrà anche essere di stimolo per la vitalità del mercato interno.

"Attualmente, i leader cinesi del settore - come Happy Valley, Fantawild e Chime-Long Paradise – si spartiscono il mercato dei parchi tematici; tuttavia, grazie alla rapida crescita del mercato cinese, i marchi internazionali hanno prestato più attenzione all'aumento del volume commerciale, non solo alla quota di mercato, creando un nuovo modello per il settore dei parchi tematici cinese, assumendo così il ruolo di apripista".

Liu Simin ritiene che i parchi tematici cinesi siano in continua esplorazione negli ultimi anni, ma rispetto a quelli internazionali, devono ancora colmare un certo spazio tra l'innovazione e l'influenza.

"La non sufficiente innovazione nella proprietà intellettuale è un problema comune a Happy Valley, Fantawild e Chime-Long Paradise; tale problema richiede impegno e tempo per essere risolto. In merito alla modalità commerciale mista che vede il parco tematico fondersi alle vacanze, fondamentalmente è quella usata nei nuovi progetti Chime-long di Guangzhou, a Zhuhai e nella provincia del Guangdong settentrionale, simile, ma con una certa differenza nella dimensione e nell'influenza del marchio".

In realtà, su quale tipo di parco tematico possa attirare l'interesse dei cittadini cinesi, le risposte dei consumatori sono diverse.

Liu Simin ha affermato che, a seguito della trasformazione delle generazioni degli anni '80 e '90 in consumatori mainstream, il mercato dei parchi tematici cinese entrà in un binario di sviluppo rapido.

" Il parco tematico fa parte del consumo di divertimento ripetitivo, che possiede una grande attrazione per le famiglie composte di tre o quattro membri e per i giovani di età compresa tra i 20 e i 35 anni. Grazie all'aumento del livello di vita cinese, alla crescita delle generazioni post '80 e post '90 e alla crescita delle famiglie che hanno come genitori membri della generazione post '80, anche la loro propensione al consumo subirà un forte incremento. Di conseguenza, anche il consumo di parchi tematici registrerà una rapida crescita. In futuro, sia i marchi internazionali, sia quelli nazionali, inclusi alcuni marchi di piccole dimensioni, potranno dar forma a una tendenza di sviluppo dalle prospettive diversificate"

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