Il 14 novembre, durante la seconda Conferenza ministeriale di Vienna sulla questione siriana, è stato raggiunto il consenso sull'orario del processo politico della Siria, il governo siriano e l'opposizione devono costruire tramite i negoziati il governo di transizione entro 6 mesi e tenere le elezioni entro 18 mesi.

Dopo la Conferenza, il segretario di Stato americano John Kerry, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov e l'inviato speciale del segretario generale dell'Onu sulla questione siriana Staffan De Mistura hanno tenuto una conferenza stampa congiunta. Kerry ha detto che a gennaio prossimo, grazie alla mediazione di Staffan De Mistura, il governo siriano e l'opposizione inizieranno i negoziati di pace.

Secondo la Dichiarazione raggiunta, dopo l'inizio dei negoziati fra queste due parti, i paesi permanenti del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, assieme ai paesi mediorientali coinvolti, promuoveranno la cessazione del fuoco in Siria.

Kerry e Lavrov hanno affermato che in futuro, Russia e Usa potrebbero adottare iniziative in modo coordinato sul problema della lotta contro l'"ISIS". Le varie parti hanno concordato che entro la fine del 2015, verrà tenuta a Parigi una riunione sulla questione siriana.

Lo stesso giorno a Vienna, si è tenuta la seconda Conferenza ministeriale sulla questione siriana. I paesi permanenti del Consiglio di Sicurezza dell'Onu fra cui Cina, Usa, Russia, Regno Unito e Franca, i paesi regionali come Turchia, Arabia Saudita, Iran, Egitto e Iraq e organizzazioni fra cui Onu, Ue e Lega Araba invieranno per la partecipazione i propri rappresentanti.