| Il 9 novembre, presso la sede generale dell'Ue a Bruxelles, si è tenuto il convegno sugli investimenti e l'interconnessione tra Cina e Unione europea. Questo convegno è stato organizzato congiuntamente dalla delegazione cinese in Ue e dalla Commissione regionale dell'Ue. I partecipanti hanno discusso quattro argomenti, tra cui la corrispondenza tra l'iniziativa cinese "una Cintura e una Via" e il "Piano Juncker" europeo, la cooperazione tra Cina e paesi dell'Europa mediorientale, l'interconnessione tra Cina e Ue, l'economica digitale e l'e-commerce. La Cina e l'Unione europea hanno affermato che il rafforzamento della cooperazione negli investimenti e l'interconnessione tra Cina e Ue non favoriscono solo queste ultime, ma anche la ripresa economica mondiale.
Il vice presidente della Commissione europea per il lavoro, la crescita, gli investimenti e la competitività, Jyrki Katainen, è intervenuto pronunciando un discorso d'apertura a nome dell'Ue. Alla fine di settembre, egli si è recato a Beijing per partecipare al quinto Dialogo dei leader economici e commerciali sino-europei. Ha affermato che il 40esimo anniversario dell'avvio delle relazioni diplomatiche tra Cina ed Europa ha offerto l'opportunità di rivedere e valutare complessivamente i risultati ottenuti nelle relazioni bilaterali ed è di buon auspicio per la pianificazione futura delle stesse.
Katainen ha inoltre affermato che l'Ue intende rafforzare la connessione strategica con la Cina e accoglie con favore la partecipazione della Cina, come primo paese non membro dell'Ue, al piano di investimenti europeo, così come la richiesta cinese di diventare un paese membro della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo. Cina e Ue devono impegnarsi a concludere, entro il 2016, i negoziati per l'accordo sugli investimenti, oltre che promuovere un'attuazione tempestiva dei progetti di investimento, rafforzare la fiducia reciproca negli investimenti e offrire una maggiore tutela per gli investimenti.
Il discorso d'apertura a nome della Cina è stato pronunciato dalla direttrice della delegazione cinese in Ue, l'ambasciatrice Yang Yanyi. Ha ricordato che, da quest'anno, i leader cinesi ed europei hanno contatti frequenti e che i risultati ottenuti attraverso la cooperazione concreta sono stati abbondanti. Quest'anno si sono tenuti, infatti, Il 17esimo Incontro dei leader cinesi ed europei, il Dialogo strategico di alto livello tra Cina ed Europa, il Dialogo degli alti funzionari economici e commerciali e la Conferenza del meccanismo di dialogo sugli scambi culturali di alto livello, che hanno permesso di chiarificare ulteriormente la posizione delle relazioni sino-europee, la direzione del loro sviluppo e i settori primari della cooperazione. La Cina e l'Unione europea hanno raggiunto il consenso su importanti questioni e hanno adottato misure concrete al fine di realizzare la corrispondenza tra l'iniziativa "una Cintura e una Via" e il "Piano Juncker", costruire una piattaforma per l'interconnessione, cooperare nell'economia digitale e la sicurezza in rete, avviare un dialogo sugli affari legali, facilitare l'inter-scambio di personale. Yang ha affermato che il rafforzamento della connessione strategica e l'approfondimento della cooperazione concreta tra Cina ed Europa sono importanti non solo per lo sviluppo, individuale e condiviso, delle due parti, ma servono anche da stimolo per la ripresa dell'economica mondiale.
L'ambascitrice ha indicato che la Cina e l'Europa devono avere una visione a lungo termine, positiva e razionale nel guardare alle relazioni bilaterali.
"Cina ed Europa devono mantenere un atteggiamento aperto e comprensivo, trattare lo sviluppo della controparte come una grande opportunità, gestire con prudenza le 'questioni sensibili' e garantire che le divergenze ideologiche o particolari non influenzino lo sviluppo stabile e a lungo termine delle relazioni bilaterali".
Lo stesso giorno, il presidente della Commissione regionale dell'Ue, Markku Markkula, ha terminato la visita in Cina ed è arrivato a Bruxelles. Egli ha illustrato la situazione della visita e i risultati delle cooperazioni tra la Commissione e le province cinesi. Markkula ha affermato che il processo di urbanizzazione e nuova industrializzazione cinese sta procedendo rapidamente. Ciò porta grandi opportunità per l'approfondimento della cooperazione regionale sino-europea. La Commissione ha sostenuto attivamente il rafforzamento della corrispondenza tra "una Cintura e una Via" e il "Piano Juncker", la costruzione della piattaforma per l'interconnessione, la creazione di una partnership per l'urbanizzazione e la cooperazione nell'economia digitale. La Cina e l'Ue potrebbero discutere l'istituzione di un Centro di ricerca congiunto per promuovere ulteriormente la cooperazione nei relativi settori.
