Cina: pubblicate le "Opinioni sul Tredicesimo Piano Quinquennale"
  2015-11-04 20:30:25  cri

 

Il 3 novembre, sono state ufficialmente rese pubbliche le "Opinioni del Comitato Centrale del PCC sul Tredicesimo Piano Quinquennale per l'economia nazionale e lo sviluppo sociale" (di seguito "Opinioni"). Nell'introdurre le circostanze pertinenti l'elaborazione del tredicesimo piano quinquennale per l'economia nazionale e lo sviluppo sociale, il direttore della Commissione Statale per lo Sviluppo e la Riforma, Xu Shaoshi, ha affermato che le "Opinioni" contengono tre punti chiave, aggiungendo, inoltre, che l'economia cinese è determinata e in grado di mantenere una velocità di crescita elevata.

Secondo Xu Shaoshi, come visto sopra, sono tre gli aspetti principali ad essere stati trattati nelle "Opinioni". Per prima cosa, esse introducono il concetto di "cinque grandi ambiti di sviluppo", ossia lo sviluppo dell'innovazione, della coordinazione, lo sviluppo eco-sostenibile, dell'apertura e della condivisione. Questo concetto rappresenta l'anima ideologica che fa da guida all'intera elaborazione del tredicesimo piano quinquennale e alla sua realizzazione. Secondo, vi è introdotto il principio dello sviluppo di "sei forme di perseveranza", ossia perseverare nell'assegnare al popolo la posizione dominante, nello sviluppo scientifico, nell'approfondimento della riforma, nel governare il paese in base alla legge, nel coordinare la gestione degli affari interni ed esteri e nel riconoscere il ruolo guida del PCC. Terzo, le Opinioni propongono nuovi obiettivi per costruire una società moderatamente prospera. Su quest'ultimo punto, il direttore Xu Shaoshi ha affermato:

"Le Opinioni propongono gli obiettivi di cinque ambiti. Primo, l'economia dovrà mantenere una crescita con velocità medio-alta; secondo, il tenore di vita del popolo sarà migliorato; terzo, la qualità morale nazionale e il grado di civiltà sociale saranno significativamente accresciuti; quarto, la qualità dell'ecosistema registrerà un miglioramento generale; quinto, le varie istituzioni avranno una struttura più matura".

Gli obiettivi della crescita economica, avanzati nel tredicesimo piano quinquennale, sono un altro punto che ha attirato un forte interesse dei media. Xu Shaoshi ha affermato che durante il periodo 2015-2020, il Pil e il reddito dei residenti urbani e rurali saranno raddoppiati rispetto a quelli del 2010, aggiungendo che senza un certo grado di crescita economica non si potranno realizzare tali obiettivi. Per questo motivo, sarà necessario mantenere una crescita medio-alta durante il periodo. Egli ha affermato che, considerate le condizioni interne ed esterne, è possibile mantenere per l'economia cinese una crescita a velocità medio-alta.

"Da una prospettiva globale, la pace e lo sviluppo rimangono i temi principali di quest'epoca; ciò non è cambiato. Inoltre, la Cina si trova ancora in una fase di opportunità strategiche, in cui poter sviluppare a pieno le proprie potenzialità. C'è anche un motivo molto importante per questo. Il prossimo ciclo di ripresa e crescita economica dipende dall'innovazione tecnologica e dalla rivoluzione industriale, il che forma una convergenza di portata storica con la forza trainante dell'innovazione cinese e ci offre una finestra di opportunità. Quindi, dal punto di vista dell'economia globale, ciò sarà favorevole per lo sviluppo economico cinese. Dal nostro punto di vista, lo spazio di sviluppo regionale è molto ampio. Il nuovo tipo di urbanizzazione ha creato un'immensa domanda di mercato e il ruolo trainante dell'innovazione diventa sempre più forte".

Rispondendo alla domanda riguardante gli obiettivi dello sviluppo dell'urbanizzazione, Xu Shaoshi ha affermato che l'urbanizzazione è un aspetto essenziale per stabilizzare la crescita e per attuare le riforme strutturali. L'urbanizzazione è sempre un obiettivo significativo e concreto dei paesi in via di sviluppo, per cui, dato che il processo di realizzazione degli obiettivi ad essa inerenti è in atto, si devono gestire i relativi lavori adottando diversi approcci.

"Tra le misure adottate figura, in primis, l'ampliamento dei canali per registrare la propria residenza, aiutando la popolazione rurale, in grado di trasferirsi, a registrarsi nelle città. Come seconda misura, prevediamo di accelerare il meccanismo dei "tre contatti", incentivando i governi urbani ad assorbire la popolazione rurale che si trasferisce nelle loro città. Certamente, abbiamo riscontrato anche alcune buone pratiche a livello locale; al momento, le stiamo riassumendo, per poi impegnarci a promuoverle".

Egli ha affermato che gli obiettivi di sviluppo dell'urbanizzazione sono guidati anche da una missione importante, ossia quella della costruzione di una nuova Cina rurale, che permetterà di migliorare ulteriormente le condizioni di produzione e di vita nelle campagne.

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