Trattandosi di una delle relazioni bilaterali più importanti del mondo moderno, i rapporti tra la Cina e gli Stati Uniti rivestono un'influenza profonda per la pace e lo sviluppo mondiale; per questo motivo, l'imminente prima visita di Stato del presidente cinese Xi Jinping negli Usa viene molto seguita dall'opinione pubblica.

Secondo l'accademico straniero d'onore dell'Accademia americana delle Arti e delle Scienze, nonché professore dell'Università Nazionale di Singapore, Wang Gungwu, la risposta statunitense riflette la preoccupazione per l'emergente forza marittima della Cina. Questa si basa, tuttavia, su un giudizio errato, poiché l'obiettivo cinese nel promuovere la difesa marittima è la tutela dei propri interessi e non costituisce affatto una minaccia per gli Usa. La Cina non cerca di conquistare l'egemonia marittima.

Il direttore dell'Accademia di Relazioni Internazionali dell'Università di Pechino, Jia Qingguo, ha indicato che tra i due paesi esiste ancora spazio per la cooperazione in vari settori, come la sicurezza su internet, l'economia globale e per evitare errori di giudizio negli affari militari. Se si riuscisse a raggiungere un concreto consenso in questi ambiti, lo sviluppo futuro delle relazioni tra i due paesi in una certa misura ne gioverebbe.