| Il 16 settembre, ora locale, il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha convocato una conferenza stampa in vista dell'imminente Summit di sviluppo e del Dibattito Generale del Consiglio dell'Onu. Ban Ki-moon ha sottolineato che le due problematiche della comunità internazionale, i conflitti regionali e le questioni umanitarie tra cui la crisi dei rifugiati, chiedono una soluzione radicale interdipendente consistente nello sviluppo. La realizzazione dello sviluppo sostenibile è la pietra miliare su cui poggia la missione delle Nazioni Unite.
La conferenza stampa tenutasi in giornata ha avuto una copertura molto ampia, Ban Ki-moon ha affrontato il tema dello sviluppo, della pace e sicurezza regionale e della riforma dell'azione di peacekeeping, rispondendo al contempo alle domande dei giornalisti su vari temi tra cui i conflitti regionali, la crisi dei rifugiati, questioni relative all'Onu e la candidatura del prossimo segretario generale.
Ban Ki-moon ha illustrato le proprie opinioni in merito a questioni concrete, nonché alle macro questioni della candidatura all'Onu e dei rapporti internazionali. Egli ha sottolineato che lo sviluppo è la pietra miliare delle Nazioni Unite, e costituisce la chiave per la risoluzione di molte questioni.
" Si potrebbe ritenere che gli obiettivi di sviluppo sostenibile non abbiano alcun legame con la risoluzione delle crisi regionali, quando invece questa è la più importante considerazione strategica portata dall'Onu all'umanità. La mancanza di sviluppo sostenibile crea terreno fertile per lamentele, delusione e instabilità politica. La pace e la sicurezza, lo sviluppo e i diritti umani sono i tre pilastri su cui poggia la Carta delle Nazioni Unite, con lo sviluppo quale punto chiave."
La sera del 2 agosto, i rappresentanti di 193 paesi membri delle Nazioni Unite hanno raggiunto l'unanimità sull'ordine del giorno dello sviluppo dopo il 2015. Il documento, dal titolo "Trasformare il nostro mondo-ordine del giorno dello sviluppo sostenibile del 2030", sarà consegnato dalla conferenza delle Nazioni Untie al Summit sullo sviluppo dell'Onu la prossima settimana per l'approvazione ufficiale. L'ordine del giorno, composto da 17 obiettivi e 169 indici quantitativi, costituisce l'espansione degli otto obiettivi millenari di sviluppo, con una copertura completa di ogni aspetto relativo allo sviluppo sociale e un'enfasi particolare posta su inclusione e sostenibilità.
La comunità internazionale ha già proceduto a grandi preparativi per l'attuazione dell'ordine del giorno dopo il 2015. All'inizio di luglio si è tenuta ad Addis Abeba, capitale dell'Etiopia, la Terza Conferenza Internazionale sui Finanziamenti per lo Sviluppo, con la quale è stato raggiunto l'"Ordine del giorno dell'azione di Addis Abeba", un'offerta di garanzia finanziaria per l'ordine del giorno dello sviluppo globale. La Conferenza sui finanziamenti, il Summit sullo sviluppo e l'imminente Conferenza sul clima che si terrà a fine anno a Parigi sono conferenze Onu che da sempre rivestono grande significato.
Nell'affrontare il tema delle questioni chiave regionali, Ban Ki-moon ha in particolar modo incitato i paesi coinvolti nel fenomeno dell'immigrazione internazionale a fare il possibile per aiutare gli immigrati nella loro sistemazione. Attualmente si contano 60 milioni di senzatetto, il più alto picco raggiunto fin dalla Seconda Guerra mondiale. Egli ha inoltre reso nota la convocazione a fine mese di una conferenza speciale per discutere ulteriormente la crisi dei rifugiati.
Quest'anno ricorre il 70esimo anniversario della fondazione delle Nazioni Unite. Nel parlare delle esperienze delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon ha affermato che nei 70 anni passati si sono verificati tanti cambiamenti nella comunità internazionale, la situazione mondiale è da allora ormai cambiata e le critiche all'inefficacia dei lavori dell'Onu o al suo esulare dai tempi sono tanti. Ban Ki-moon ha affermato che negli ultimi 70 anni sulla piattaforma dell'Onu sono state prese tante decisioni importanti in merito allo sviluppo dell'umanità, e che il contributo dell'Onu all'indipendenza dei popoli coloniali, alla promozione degli argomenti di sviluppo e all'imparzialità e alla giustizia è ormai confermato a livello mondiale.
L'incarico di segretario generale delle Nazioni Unite di Ban Ki-moon terminerà l'anno prossimo. Egli ha affermato che anche le donne rientrano nella sfera dei possibili futuri candidati, al fine di garantire la scelta del miglior candidato possibile. In merito ai risultati conseguiti dal suo incarico, egli ha affermato che è ancora prematuro trarne una conclusione in quanto sono ancora molte le cose da fare.
