Il 4 agosto, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) ha pubblicato un bollettino, affermando che il Mediterraneo è diventato il "canale migratorio più fatale nel mondo", poiché oltre due mila immigrati sono morti.
Inoltre, questo numero è notevolmente aumentato rispetto al passato, e i paesi dell'area devono affrontare delle perniciose sfide.
Gli immigrati per arrivare in Europa devono prima sbarcare sulle coste dei paesi mediterranei, e solo quest'anno, circa 97 mila rifugiati sono entrati in Italia, e 90 mila in Grecia. Tuttavia, nel tragitto per arrivare a questi due paesi, sono morti 1930 e 60 rifugiati.
In merito, l'OIM continua a chiedere all'Europa di adottare le misure complete ed effettive a lungo termine per rispondere a questa ondata migratoria.