A partire dalla sua istituzione il 31 dicembre, la Zona Sperimentale di Libero Scambio di Tianjin si è sviluppata a ritmo serrato. Il Porto di Tianjin è una delle imprese collocate al suo interno, nonché uno degli scali marittimi cinesi dalle funzioni più complete. Per cogliere le opportunità derivanti dalla creazione della Zona Sperimentale e dallo sviluppo coordinato di Beijing, Tianjin e dello Hebei e per rendere più rapida la propria evoluzione e l'avanzamento qualitativo, il Porto ha realizzato il centro di trasporto marittimo internazionale della Cina settentrionale.  

"Le stesse persone, lo stesso luogo, ma il loro rendimento aumenta una volta attuate le riforme." Queste parole accolgono chi entra nel palazzo del Gruppo del Porto di Tianjin e furono pronunciate nel 1986 da Deng Xiaoping, il principale fautore della politica cinese di Riforma e Apertura, durante un'ispezione al Porto. Oggi, diventata terreno di sperimentazione di una nuova stagione di riforme con l'attivazione della Zona di Libero Scambio, la città di Tianjin splende di nuova vitalità. Il direttore del primo dipartimento per gli Investimenti del Porto di Tianjin Wang Jinggang ha riferito a un giornalista che, dopo l'apertura della Zona, si è vista una considerevole crescita della imprese che si insediano nel Porto.

"Gli investimenti dalla fine dell'anno scorso all'inizio di quest'anno hanno eguagliato la somma di quelli raccolti dall'apertura del Porto del primo dicembre del 2007 in poi. Le funzionalità del Porto si dividono principalmente in quattro tipi: trasporto marittimo, logistica, commercio e noleggio industriale. Il distretto Dongjiangpian di Tianjin è considerato l'area funzionale fondamentale del centro di trasporto marittimo internazionale e di quello logistico e per questo regolarizziamo lo sviluppo delle industrie in base a questa sua posizione."  

Il Porto di Tianjin è situato al crocevia fra la fascia urbana di Beijing e Tianjin e il cerchio economico attorno al Bohai. Esso è il porto artificiale con la maggiore profondità al mondo, nonché uno degli approdi marittimi cinesi dalle funzioni più complete. Lo scalo portuale dispone di ormeggi specializzati per il trasporto di container, minerali, carbone, greggio e per navi da crociera internazionali ed è in grado di ospitare imbarcazioni fino a 30 tonnellate.

Il vice direttore del settore container Li Wei ha osservato che il Porto di Tianjin ha avuto prestazioni discrete anche nella prima metà di quest'anno, malgrado la lenta ripresa dell'economia mondiale e la riduzione del prezzo del petrolio.

"Quest'anno la movimentazione complessiva del Porto è buona e nella prima metà di quest'anno si è attestata sui 7milioni di container, con una crescita superiore al 5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, un buon risultato rispetto a quelli di altri porti marittimi. Da un lato, per quanto riguarda i collegamenti marittimi, abbiamo attratto un numero maggiore di armatori che hanno aperto nuove tratte. Al momento, il porto di Tianjin è toccato da un totale di 120 rotte, percorse da 500 collegamenti che lo mettono in comunicazione con porti in oltre 180 Paesi. Dall'altro, abbiamo pianificato reti logistiche nell'entroterra che includono la costruzione di 25 porti terrestri, di cui dieci nella zona tra Beijing e lo Hebei. È principalmente attraverso queste due misure che si mantiene il flusso di merci del Porto."

Oggi il Porto di Tianjin non costituisce solo una componente importante della Zona di Sperimentazione di Libero Scambio di Tianjin, ma è anche un elemento strategico di "Una Cintura e Una Via", nonché una testa di ponte di livello per l'apertura verso l'estero dello sviluppo congiunto tra Beijing, Tianjin e Hebei. Yang Ying, ricercatore del Centro di Ricerca per lo Sviluppo dei Porti e delle Vie Marittime ha affermato che il Porto di Tianjin sta cogliendo le opportunità utili per accelerare la propria evoluzione e avanzamento qualitativo, per trovare cosìnuovi spazi di sviluppo.  

"In passato, l'attività principale del Porto di Tianjin era limitata alla movimentazione delle merci. Ma sulla scia dell'adeguamento della struttura economica e dell'entrata dell'economia mondiale e cinese nella Nuova Normalità, il Porto si stanno riadeguando continuamente. Settori industriali variegati come il commercio internazionale, la logistica, la finanza, l'edilizia e l'ingegneria si sono sviluppati fianco a fianco e hanno permesso la crescita dei rendimenti del Porto su diversi versanti."