Il 16 luglio, il Ministero degli Esteri pakistano ha emesso un comunicato in cui ha accusato l'India di aver inviato dei velivoli senza pilota che avrebbero violato lo spazio aereo del Pakistan, affermando inoltre che delle truppe dell'esercito indiano avrebbero dato inizio, senza apparente motivo, a degli scontri armati ai confini con il Pakistan, infrangendo l'accordo per il cessate il fuoco nella zona del Kashmir. L'India ha risposto accusando le forze armate pakistane di aver aperto il fuoco per prime.

Il Ministero degli Esteri pakistano ha infine affermato che per mantenere la pace ai confini tra due paesi, è fondamentale rispettare l'accordo per il cessate il fuoco.