Durante la riunione d'emergenza sulla difesa nazionale tenutasi lo stesso giorno, Hollande ha affermato che, attualmente, la cosa più importante è essere solidali e contrastare il terrorismo con la massima efficienza, senza focalizzarsi su inutili contrasti. Il capo di stato francese ha inoltre ribadito la necessità di rispettare i due principi della lotta al terrorismo: la tutela dei cittadini francesi e il rispetto della libertà.
Il pomeriggio del 26 giugno, un attentatore con indosso una bandierà si è scagliato con un'auto contro una fabbrica che produce gas industriali nella provincia Isère, nell'est del paese, provocando una grande esplosione e un incendio.