All'alba del 27 giugno, il primo ministro greco, Alexis Tsipras, ha pronunciato un discorso alla televisione, comunicando ai cittadini la proposta del governo di indire, il 5 luglio, un referendum sull'accordo che il paese dovrà firmare con i creditori internazionali. La sera dello stesso giorno, il parlamento greco voterà la proposta.
In merito a questo tema, Tsipras ha riferito di aver già informato la cancelliera tedesca, Angela Merkel, il presidente francese, François Hollande, il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, e gli altri leader dell'Ue, richiedendo, allo stesso tempo, di prorogare di qualche giorno la scadenza dell'accordo di salvataggio fissata inizialmente per il 30 giugno.