Il 24 giugno il presidente francese Francois Hollande e il suo omologo USA Barack Obama hanno avuto un colloquio telefonico per discutere dello spionaggio che l'Agenzia di sicurezza nazionale degli USA, NSA, ha compiuto nei confronti di tre presidenti francesi. Obama ha ribadito la sua promessa secondo la quale gli USA smetteranno di intercettare gli alleati.
Lo stesso giorno la residenza presidenziale francese ha rilasciato un comunicato nel quale si legge che Hollande e Obama hanno proceduto a uno scambio di vedute sulle intercettazioni successive di Chirac, Sarkozy e Hollande da parte della NSA, rivelate dai media francesi. I due presidenti hanno discusso anche dei principi che i paesi alleati devono rispettare per le attività di intelligence.