Il 14 giugno, il capo esecutivo del "Nuovo partenariato per lo sviluppo dell'Africa", organizzazione affiliata all'Unione Africana ed ex primo ministro del Niger, Ibrahim AssaneMayaki ha affermato che gli aiuti della Cina sulla costruzione delle infrastrutture in Africa sono ammirevoli, soprattutto i consistenti investimenti che le istituzioni finanziarie politiche cinesi hanno investito negli ultimi anni in infrastrutture di trasporto africane, il che ha permesso l'attuazione di alcuni progetti.

Lo stesso giorno, alla vigilia del venticinquesimo Vertice dell'AU che si terrà a Johannesburg, la più grande città del Sudafrica, Mayaki ha affermato che l'Africa sta spostando il centro di costruzione delle infrastrutture per i trasporti ai progetti regionali che riguardano la promozione dell'interconnettività tra i Paesi africani, il che ha permesso che il sostegno cinese giochi un ruolo più importante.

Per un lungo periodo, la Cina ha aiutato l'Africa ad avviare la costruzionedelle infrastrutture. Prendendo solo un esempio dal settore delle infrastrutture per i trasporti, la Cina ha realizzato 1.046 progetti completi, 2.233 km di ferrovia, e 3.530 chilometri di autostrada, dando così un contributo molto concreto al miglioramento alle condizioni di vita e di produzione dei popoli africani.