Il 13 giugno, sono apparsi i primi sintomi sospetti di MERS su un uomo sudcoreano in Slovacchia. Lo stesso giorno, la missione sudcoreana dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ha concluso la valutazione dell'epidemia e ha chiesto al governo di Seoul di potenziare ulteriormente le misure di monitoraggio, quarantena, restrizioni di viaggio dei pazienti sospetti per prevenire l'ulteriore diffusione del virus.

Il portavoce del Ministero della Salute slovacco Peter Bubla ha confermato che un paziente sospettato del MERS è stato trasferito all'ospedale dell'Università di Bratislava dove è tenuto in isolamento e osservazione.

Il 16 giugno, l'OMS convocherà una riunione d'emergenza a Ginevra per discutere degli ultimi aggiornamenti tecnici sulla MERS e fornire raccomandazioni per far fronte alla malattia in futuro.