Secondo quanto comunicato il 13 giugno dal Ministero coreano per la salute e il benessere, lo stesso giorno sono stati registrati nel paese altri 12 casi confermati di MERS. Al momento sono 138 i malati accertati in Corea del Sud, e il bilancio delle vittime è salito a 14.
Lo stesso giorno, a Sejong, l'assistente direttore generale dell'OMS Keiji Fukuda ha affermato che le indagini non hanno portato ad alcuna prova di mutazione del virus di MERS. Egli ha sottolineato che è necessario procedere con controlli rigorosi per prevenire l'infezione nei quartieri.