Li Keqiang ha osservato che, sulla base dell'accordo quadro sugli investimenti e sulla cooperazione nella capacità produttiva, i due paesi possono, seguendo il principio di mutuo vantaggio, elaborare un piano industriale che riguardi principalmente il settore ferroviario, dell'industria mineraria e dell'energia elettrica. Il premier cinese ha affermato che il suo paese sostiene le imprese cinesi ad aumentare i loro investimenti in Brasile, condividendo esperienze e tecnologie, e promuovendo l'insediamento della valuta locale tra gli organi finanziari.
Dilma Rousseff ha detto che il Brasile desidera consolidare la sua amicizia tradizionale con la Cina, ampliando ed approfondendo la cooperazione nel settore delle infrastrutture, della finanza, delle telecomunicazioni, dell'agricoltura, delle risorse energetiche e del settore aerospaziale.
Al termine del colloquio, i due leader politici hanno firmato un "Piano di azione comune 2015-2021".