Cina: approfondimento della riforma giudiziaria
  2015-03-12 22:10:57  cri

Il 12 marzo, i rapporti annuali di lavoro della Corte Suprema del popolo e della Procura Suprema del popolo sono stati sottoposti all'esame e alla discussione dell'Assemblea Popolare Nazionale. Le "Due Supreme" hanno manifestato l'intenzione di promuovere con decisione la riforma giudiziaria nel 2015 ed accrescere costantemente la credibilità del sistema giudiziario, facendo sì che il popolo possa riscontrare giusitizia ed equità all'interno di ogni caso giudiziario.

La mattina dello stesso giorno, durante il plenum della terza sessione della XII APN, il giudice generale Zhou Qiang e il procuratore generale Cao Jianming, in rappresentanza rispettivamente della Corte e della Procura suprema, hanno presentato all'APN il rapporto di lavoro delle due istituzioni. Il rapporto della Corte Suprema sottolinea che l'attuale riforma giudiziaria è entrata in una fase chiave e il sistema giudiziario favorirà l'applicazione di numerosi provvedimenti di riforma.

"Bisogna promuovere attivamente la riforma del sistema processuale imperniato sul dibattimento, nonché quella del sistema di registrazione dei casi aperti, risolvendo in modo istituzionale la difficoltà di istruire i casi giudiziari. Si deve approfondire la riforma delle notizie di reato e promuoverne la conformità alla legge e l'informatizzazione, perfezionare il riesame e la revisione degli errori giudiziari, i risarcimenti da parte dello Stato e il meccanismo di contestazione delle responsabilità. È necessario inoltre elaborare misure che garantiscano il diritto di esercizio dell'avvocatura. Le varie riforme devono essere pratiche ed efficaci e devono far percepire concretamente alla popolazione le conquiste della riforma giudiziaria."

Il rapporto di lavoro della Procura Suprema ha ugualmente sottolineato la grande importanza dell'approfondimento delle riforme del 2015. La magistratura inquirente applicherà ulteriormente la riforma della responsabilità giudiziaria e delle garanzie professionali del personale giudiziario.

"Bisogna approfondire le quattro importanti riforme unitarie sperimentali emanate dal Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, fra cui la gestione sistematica del personale giudiziario, in modo da creare esperienze riproducibili ed estendibili. È necessario realizzare completamente l'approfondimento della riforma del controllo popolare, prestare attenzione a tutte le fasi giudiziarie del controllo e delle indagini dei casi di abuso d'ufficio, dall'apertura del caso, all'arresto, al congelamento dei beni, fino alla contestazione delle accuse. Si deve altresì approfondire la riforma sperimentale interdistrettuale delle procure del popolo e tentare di stabilire un meccanismo di procedibilità d'ufficio da parte delle procure per i reati di interesse pubblico. "

Il rapporto della Procura Suprema ha rivelato allo stesso tempo che nel 2015 saranno elaborate misure finalizzate al rafforzamento della supervisione dell'azione giudiziaria. Ad esempio, nei casi più importanti e controversi, si stabirà un sistema che prevederà che gli organi investigativi seguano i pareri e i suggerimenti di quelli inquirenti, nonché un sistema di investigazione extragiurisdizionale per le denunce penali.

Inoltre, i rapporti delle "Due Supreme" hanno ulteriormente chiarito che nel 2015 sarà loro compito fondamentale comminare le severe pene che la legge prevede nei casi di corruzione. A tal proposito, Cao Jianming ha detto:

"Nel 2015 sarà data grande importanza alle indagini sui casi di abuso d'ufficio di chi ricopre incarichi di direzione di organismi statali o altre mansioni rilevanti, in particolare per quanto riguarda i dipartimenti e gli incarichi dove si verifica una concentrazione di potere, di capitali e di risorse, come ad esempio i casi che provocano perdite di beni di proprietà statale nell'ambito dei progetti di ingegneria, concessione di terreni, sfruttamento di risorse minerarie e ristrutturazione delle imprese statali. Bisogna promuovere attivamente le operazioni di cattura dei latitanti e recupero della refurtiva e non permettere mai che chi intasca mazzette resti impunito"

Nel rapporto della Corte Suprema del Popolo si sottolinea in particolare la necessità di perfezionare la procedura legale da applicare ai corrotti fuggiti all'estero. Oltre a prevedere risarcimenti da parte di chi accetta tangenti, verranno allo stesso inasprite le pene per chi le offre.

È necessario inoltre sottolineare che i rapporti delle "Due Supreme" hanno chiarito la ferma determinazione ad applicare fino in fondo il principio di garanzia dei diritti umani e di presunzione d'innocenza. La Corte perfezionerà il meccanismo di revisione delle sentenze scorrette, di risarcimento da parte dello Stato e di contestazione delle responsabilità. Gli organi inqurenti, dovranno a loro volta raccogliere, fissare, analizzare e utilizzare le prove nel pieno rispetto della legge, punendo severamente il personale giudiziario che, estorcendo confessioni sotto tortura o operando in modo negligente, causi sentenze ingiuste o provochi la morte non naturale delle persone coinvolte nei casi.

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