Netanyahu: no a possibile accordo su problema nucleare iraniano
  2015-03-04 10:11:04  cri

Il 3 marzo il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha espresso forte avversione per il possibile accordo sul problema nucleare iraniano, affermando che l'accordo "spianerà la strada" al possesso dell'atomica da parte iraniana e provocherà una "corsa agli armamenti nucleari nella regione".

In un discorso pronunciato davanti al Congresso Usa, Netanyahu ha affermato che un accordo nell'ambito delle trattative consentirebbe all'Iran di mantenere una gran quantità di strutture nucleari, il che permetterebbe al Paese di procurarsi in breve tempo materiale sufficiente per la fabbricazione di ordigni nucleari e costituirebbe dunque un' "enorme concessione" a Teheran.

In seguito al discorso di Netanyahu, il presidente Usa Obama ha affermato che l'intervento non ha presentato "nuovi contenuti", né ha avanzato un "progetto sostitutivo realizzabile" per gli attuali negoziati sul problema nucleare.

Il 3 marzo il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Marziyeh Afkham, in risposta all'intervento di Netanyahu al Congresso, ha osservato che il discorso del premier israeliano sulla teoria del terrore iraniana costituisce una rappresentazione falsata ed è parte della propaganda degli integralisti di Tel Aviv in vista delle elezioni generali.

Focus
Social Media

Riviste
Eventi
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040