Il 22 gennaio, alcuni economisti presenti al meeting annuale del Forum economico mondiale 2015, a Davos, in Svizzera, hanno affermato che le politiche di rilassamento quantitativo sono molto importanti per l'economia europea e che quest'anno è il momento opportuno per applicarle.
In merito all'annuncio del 22 gennaio emesso dalla Banca centrale europea (Bce) sul piano di acquisto di oltre mille miliardi in titoli di stato, il vice governatore del Fondo Monetario Internazionale, Zhu Min, ha affermato che il FMI sostiene l'applicazione delle politiche di rilassamento quantitativo da parte della Bce, aggiungendo però che questi provvedimenti sono volti solo a "guadagnare tempo", e che l'Ue deve andare alla radice del problema, applicando un piano di riforma strutturale. Zhu Min ha espresso la speranza che l'Ue, approfittando di quest'opportunità, rafforzi gli investimenti e applichi la riforma del mercato del lavoro in Europa.